Estate in citta, assegnati gli spazi:
nessuno ha voluto piazzale Alpini

La movida di Bergamo snobba piazzale degli Alpini. Delle otto offerte presentate al bando per l'assegnazione degli spazi estivi - i cui risultati sono stati resi noti mercoledì - nessun progetto si è rivolto all'area adiacente alle Autolinee fresca di ristrutturazione. Assegnato Sant'Agostino (Maurizio Morea), assegnati gli spalti di San Michele e la Trucca rispettivamente a Gombito srl e a Opus srl, aggiudicato (a La Pinta snc) pure il parcheggio del parco Goisis al Monterosso (vecchia conoscenza estiva dei bergamaschi rientrata nella lista della movida assieme all'area di Sant'Agostino).

Ma un buco nell'acqua è arrivato per il piazzale compreso tra viale Papa Giovanni e l'istituto Vittorio Emanuele II. Un'indifferenza quella degli operatori che, dopo i buoni risultati dello scorso anno con il gazebo del Mcguire's estivo, il recente rifacimento dell'arredo urbano e le ottime «performance» se così si possono definire durante l'adunata, lascia un po' di amaro in bocca.

Un stop al trend di rilancio che sembrava ormai ben avviato. E se complessivamente gli spazi inseriti nel bando sono più dell'anno scorso (cinque rispetto a quattro) con un programma estivo che si annuncia decisamente ricco, anche a Palafrizzoni non nascondono qualche rammarico: «Mi spiace – dice l'assessore al commercio Enrica Foppa Pedretti – anche perché il piazzale nella sua ultima versione offre uno spazio molto più vivibile. Non averlo preso in considerazione è stato a mio avviso un errore. Il nostro obiettivo resta comunque lo stesso con un impegno forte sullo stesso piazzale».

«Non escludiamo – aggiunge il collega Danilo Minuti assessore alle Politiche giovanili – di proporre l'area agli operatori esclusi partendo dal progetto che ha ottenuto il punteggio maggiore. Non solo. Si potrebbe ragionare anche sulla disponibilità dell'Urban center per organizzare qualche evento così come era stato fatto nel periodo natalizio».

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