Due motociclisti investiti in A4
L'automobilista scappa: arrestato

Un quarantunenne di San Giovanni Bianco è stato arrestato dalla polizia stradale di Seriate e di Bergamo per omissione di soccorso, guida senza patente e assicurazione, lesioni, simulazione di reato e false dichiarazioni a pubblico ufficiale ed è stato condotto in carcere a Bergamo.

L'uomo, con precedenti penali per droga e reati contro il patrimonio, è finito in manette perché lo si ritiene responsabile dell'investimento di due persone (uno è un fotografo inviato al Giro d'Italia), che a mezzanotte e mezza della scorsa notte stavano rientrando dalla tappa di Brescia e sono stati centrati da una Land Rover mentre erano sulla A4 nel territorio di Trezzo e in direzione Milano.

Le due persone, che viaggiavano su una moto, sono stati soccorsi dall'ambulanza del 118 e ricoverati al Policlinico di Zingonia: 30 giorni di prognosi per entrambi. Si tratta di B. R., 56 anni, e del fotografo P. G. M., 54 anni, ambedue di Verbania. Il quarantunenne bergamasco ha abbandonato l'auto ed è scappato nei campi. La polizia stradale di Seriate è risalita a lui grazie al numero di targa e ha scoperto che l'uomo aveva la patente sospesa da febbraio per guida in stato di ebbrezza.

Le due pattuglie della polizia sono così andate a San Giovanni Bianco e hanno fermato l'uomo che ha raccontato una storia abbastanza inverosimile, ovvero che era stato tramortito sabato sera a San Giovanni Bianco da qualcuno che gli aveva rubato la macchina e lui si era risvegliato molte ore dopo in un campo di Trezzo. Per questo motivo aveva denunciato alle 5 del mattino il sequestro di persona ai carabinieri di Trezzo e alle 6 si era fatto medicare al'ospedale.

La polizia non gli ha creduto, ha valutato tra l'altro che le ferite alle mani erano compatibili con la sua fuga dalla A4 attraverso le reti di recinzione e lo ha arrestato.

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