La bimba caduta dal balcone
Operata, resta gravissima

È stata operata alla testa, dopo il terribile trauma cranico riportato nella caduta, la bimba boliviana di 4 anni precipitata domenica dal balcone di casa in via Foro Boario. L'intervento è stato eseguito nella notte fra domenica e lunedì agli Ospedali Riuniti: dall'ospedale hanno fatto sapere che la bambina resta in condizioni gravissime e in pericolo di vita.

La piccola è ricoverata in terapia intensiva nel reparto di Neurochirurgia e la prognosi resta riservata, in attesa dell'evoluzione della situazione. Intanto ieri la polizia ha depositato in Procura una relazione sui fatti. Al momento nessuno è stato denunciato. Sarà ora il magistrato a ipotizzare o escludere eventuali responsabilità a carico dei familiari nell'incidente, per omesso controllo di minore.

Il terrazzo da cui è caduta la bambina si trova al secondo piano dell'edificio di via Foro Boario dove vive la famiglia boliviana, proprio sopra il bar Terminus, di fronte alla stazione Autolinee. La bimba è precipitata da un'altezza di circa sei metri ed è finita nel cortile interno, che fa parte del palazzo di fronte, situato in via Manzoni 15.

Erano da poco passate le 17, domenica, quando la bambina stava giocando da sola sul terrazzo di casa. Madre, padre e altri parenti in quel momento erano all'interno dell'abitazione. Ancora da ricostruire la dinamica dell'episodio, ma è molto probabile che la bambina si sia arrampicata sulla ringhiera del balcone e si sia poi sporta, perdendo l'equilibrio. Nessuno però ha assistito alla scena e nessuno ha potuto intervenire per fermare la piccola.

«Io ero in casa – ha dichiarato una dirimpettaia – non ho avvertito nessun rumore: né il tonfo sordo della caduta, né le grida della bambina. Mi sono affacciata solo quando ho sentito le urla della madre. "La mia bambina, la mia bambina", gridava quella povera donna. In pochi attimi i parenti sono scesi in cortile: erano sconvolti. La bimba era immobile, stesa sul selciato. Non c'era sangue attorno a lei. Quando, pochi minuti dopo, sono arrivati i soccorritori, ho visto che si muoveva. In quel momento ho capito che almeno era viva».

Il personale sanitario del 118 ha prestato i primi soccorsi alla piccola, che è poi stata caricata su un'ambulanza e trasportata agli Ospedali Riuniti di Bergamo.