Invernizzi pronto per Pontida
«Bossi ci confermi il federalismo»

Domenica mattina 20 giugno il popolo della Lega torna a Pontida. Per Cristian Invernizzi sarà la quarta volta da segretario provinciale, l'ultima prima del congresso d'autunno. «I pullman prenotati dai militanti sono un terzo in più degli altri anni - commenta il leghista oltre che assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo -. Quest'anno andremo oltre le 20 mila presenze. Ci aspettiamo il pienone da Piemonte e Veneto sull'onda dei risultati delle regionali». Cresciuti i militanti e gli iscritti alla Lega, Invernizzi non può che esserne soddisfatto e ora attende il discorso del suo leader Umberto Bossi: «Da lui - dice - ci aspettiamo che ci dica quando parte il federalismo. Che ci dia delle conferme».

Poi un commento sul suo ruolo da assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo: «Mi trovo bene con i miei colleghi di Giunta e replico all'opposizione che dice che stiamo facendo poco. I nostri avversari - spiega Invernizzi - dovrebbero decidersi: una volta dicono che siamo immobili, un'altra che sbagliamo. Se siamo immobili come sostengono, come facciamo anche a sbagliare?». L'alleanza è salda? «Il sindaco Franco Tentorio lo può confermare: la Lega non ha mai dato segni di sbandamento. Se i patti sono chiari e c'è l'impegno a rispettarli non c'è altro da aggiungere». Bene anche con il presidente della Provincia Pirovano: «I contatti sono costanti - continua Invernizzi -. L'opposizione cerca di sfruttare la differenza di carattere fra Tentorio e Pirovano per creare dissapori fra Lega e Pdl? Non può fare che quello, altre idee non le ha».

Leggi l'intervista integrale a Cristian Invernizzi su L'Eco di Bergamo del 16 giugno

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