Pista ciclabile in viale G. Cesare
Il progetto finisce nel cassetto

Era questione di centimetri ed i centimetri evidentemente non sono bastati. Tempo qualche settimana e, dopo la pista ciclabile di viale Papa Giovanni, anche quella di viale Giulio Cesare finirà in un cassetto, almeno per i 50 metri compresi tra la fermata dell'autobus e l'incrocio con via Crescenzi. Proprio qui, infatti, il percorso impediva la realizzazione della doppia corsia (una per la svolta a sinistra verso la Conca Fiorita, l'altra per quanti intendono invece proseguire verso Monterosso) indispensabile a risolvere un nodo viabilistico particolarmente spinoso.

La conferma dalla Giunta odierna: «L'adeguamento del marciapiede e della carreggiata – ha spiegato l'assessore alla Viabilità Gianfranco Ceci – comporterà l'eliminazione del percorso ciclabile negli ultimi 50 metri. Come per Viale Papa Giovanni, dove peraltro non abbiamo registrato alcuna lamentela, si tratterà di un provvedimento sperimentale subordinato alla sua efficacia. Sul tema delle due ruote restiamo fortemente convinti dell'esigenza di puntare su percorsi che abbiamo un capo e una coda e, in particolare, sui quattro che riguarderanno la pista adiacente al tram, Polaresco-nuovo ospedale, Celadina-fiera e Borgo Palazzo-Gleno».

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