Sedici Comuni ad «alta densità» Ora è caccia allo sviluppo sostenibile

La densità abitativa è di circa il 300% rispetto alla realtà provinciale; indice di motorizzazione (rapporto veicoli/cittadini) dello 0,70, rispetto allo 0,54 provinciale; alta industrializzazione con gli insediamenti produttivi che coprono il 9% di tutta la superficie dei 16 comuni. Adesso si cercano rimedi.

Una densità abitativa elevatissima, un rapporto veicoli circolanti-cittadini superiore del 30 per cento alla media provinciale, una elevata industrializzazione. Ecco cosa emerge dalla prima Rsa bergamasca, Relazione sullo stato dell’ambiente, presentata a Dalmine: relatore Vittorio Biondi dell’Istituto per l’Ambiente di Milano, che ha illustrato i risultati a sindaci, amministratori e cittadini dell’Isola e dell’area Dalmine-Zingonia.

I comuni interessati sono Boltiere, Bonate Sotto, Bottanuco, Calusco d’Adda, Carvico, Ciserano, Dalmine (comune capofila), Filago, Levate, Madone, Presezzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Solza, Verdellino, Verdello.

Ora la relazione è stata consegnata a tutti gli amministratori: avranno un mese di tempo per integrarla con ulteriori dati ed estrapolarne quelli più significativi, per poi tracciare le prime linee d’azione per uno sviluppo sostenibile. La redazione di una Rsa era stata individuata come una necessità dai 16 comuni che da tempo si sono uniti nel processo di Agenda 21 locale, volto a migliorare la qualità ambientale.

Ecco i dati più importanti che emergono: una densità abitativa di circa il 300% rispetto alla realtà provinciale; indice di motorizzazione (rapporto veicoli/cittadini) dello 0,70, rispetto allo 0,54 provinciale; alta industrializzazione con gli insediamenti produttivi che coprono il 9% di tutta la superficie dei 16 comuni. Complessivamente il traffico dell’area è responsabile di circa il 10% di tutte le emissioni atmosferiche della provincia di Bergamo: destano particolare preoccupazione le Pm10 e le polveri totali sospese. Critica la situazione anche per l’inquinamento acustico soprattutto nei pressi delle principali arterie viarie: A4, ex statale 525, statale 470 Dalmine-Villa D’Almè. 

La relazione è un quadro di partenza dal quale i sindaci potranno partire per azioni di concerto volte ad uno sviluppo sostenibile.

Domani su L’Eco di Bergamo tutti i dati su Dalmine & C.

(13/05/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 14/05/2003

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