Caldo, ecco come combatterlo
Centralino del 118 preso d'assalto

La colonnina di mercurio continua a salire e, insieme alla temperature, anche la linee telefoniche del 118 si fanno roventi. Il centralino di Bergamo, solo negli ultimi giorni, ha registrato un aumento di circa il 15-20 cento delle richieste di intervento. A renderlo noto è il responsabile del 118 bergamasco, Oliviero Valoti, in questi giorni alle prese con parecchio lavoro extra per via dell'emergenza caldo. L'aumento delle richieste corrisponde anche ad una crescita del numero degli interventi dell'elisoccorso, impegnato soprattutto nel trasporto di coloro che hanno avuto malori o piccoli traumi durante le escursioni.

Il picco è arrivato nella giornata di venerdì 16 luglio con una temperatura massima pari a 34 gradi (un grado superiore quella percepita), ma anche nei giorni precedenti non è andata meglio, con temperature massime che hanno oscillato tra i 32 e i 33 gradi. Dovrebbe andare meglio sabato, fanno sapere i metereologi, con una temperatura pari a 31 gradi (33 quelli percepiti) e domenica, quando si scenderà a 30 gradi ma se ne percepiranno 28. Il Centro funzionale di Protezione civile della Regione Lombardia ha infatti allertato per rischio temporali e vento forte su tutta la Regione a partire dal pomeriggio di sabato, ma in attesa che la colonnina di mercurio torni a scendere di qualche grado, oltre che ad armarsi di un po' di pazienza, l'invito è ad adottare comportamenti che possano prevenire i problemi di salute tipici di questo periodo.

Si parte dalla tavola, con cinque semplici ma fondamentali regole che Fiorenzo Cortinovis, medico del reparto di Dietologia clinica degli Ospedali Riuniti e specializzato in Endocrinologia e Scienza alimentare, invita a tenere ben presenti. Prima tra tutte il consumo di molta, anzi moltissima acqua, almeno due litri al giorno. Ma attenzione all'etichetta: «Deve essere acqua medio minerale e deve essere bevuta fresca, non ghiacciata, per evitare di creare uno sbalzo eccessivo con la temperatura del nostro corpo» spiega  Cortinovis. E per quanto riguarda il cibo si consiglia di consumare tanti piccoli spuntini e di abbondare con frutta e verdura fresca. Bandito l'alcol, anche in forma leggera, perché aumenta la sudorazione.

Ma non solo: per evitare malori – suggerisce Antonio Brucato, direttore dell'Unità di Medicina degli Ospedali Riuniti - è utile seguire anche altri piccoli ma fondamentali accorgimenti: cercare di evitare di uscire nelle ore più calde e indossare abiti leggeri, chiari, preferendo fibre naturali come il lino e il cotone a quelle sintetiche e coprirsi il capo.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 17 luglio

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