Comuni inquinati dal cromo
La Regione mette 600mila euro

«Il decreto dirigenziale operativo è stato firmato.  I comuni interessati dall'inquinamento di cromo esavalente hanno a disposizione i 600 mila euro necessari a dare il via alla bonifica della falda acquifera». L'annuncio è stato dato giovedì 22 luglio, a Verdellino, dall'assessore regionale all'Ambiente Marcello Raimondi a un incontro a cui hanno partecipato anche sindaci ed assessori dei comuni con la falda acquifera inquinata da cromo esavalente: Verdellino, Arcene, Ciserano, Castel Rozzone e Treviglio.

Tutti quanti hanno accolto con favore l'annuncio dell'assessore regionale della messa a disposizione della prima tranche, che ammonta appunto a 600 mila euro, dei 5 milioni, spalmati su 3 anni, che la Regione ha deciso di stanziare per la bonifica. Soldi per il cui rimborso la Regione potrà poi rivalersi sui responsabili dell'inquinamento. Alcune persone del pubblico presente all'incontro hanno sottolineato la necessità di sottoporre a maggiori controlli le ditte che utilizzano il cromo esavalente: «Si sanno bene quali sono». «Anche con i controlli più ferrei non si potrà mai escludere qualsiasi rischio -ha risposto l'assessore Raimondi - L'importante è che si sviluppi una sensibilità per l'ambiente comune».

Leggi di più su L'Eco di sabato 24 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA