Legambiente analizza l'acqua
del Sebino anche senza la goletta

La goletta non c'è, ma Legambiente ha comunque avviato le analisi per controllare lo stato di salute del Sebino: sabato i tecnici e i volontari dell'associazione ambientalista sono arrivati sul lago d'Iseo allestendo un laboratorio nel campeggio di Riva di Solto dove verranno analizzati i campioni d'acqua raccolti.

L'obiettivo - come ha raccontato la portavoce di Legambiente, Barbara Meggetto - è di esaminare i punti critici, andando a cercare quelle aree del Sebino che di solito non vengono controllate. Dunque, non sono state prese in esame le spiagge e le località balneabili già monitorate dalle aziende sanitarie e dalle istituzioni, ma è stata raccolta l'acqua alla foce del torrente Borlezza a Castro, alla roggia della località Bersaglio a Costa Volpino, alla foce del fiume Oglio e del canale idroelettrico a Pisogne, oltre che in altri punti a Sarnico, Tavernola, Parzanica e della sponda bresciana.

Lo scorso anno, proprio quando le Asl di Bergamo e di Brescia avevano dichiarato tutto balneabile il Sebino, i risultati delle analisi condotte da Legambiente avevano rivelato che in diversi punti l'acqua del lago era ancora in condizioni pessime. I risultati del monitoraggio condotto da Legambiente saranno presentati giovedì a Iseo. Leggi di più su L'Eco di domenica 25 luglio.

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