Il Pd: «Sulla variante di Zogno
il balletto delle cifre deve finire»

«Il balletto di dichiarazioni sulla variante di Zogno tra Pirovano e Regione Lombardia accresce solo la confusione e non aiuta alla realizzazione dell'opera. E' necessario chiarire una volta per tutte quali finanziamenti sono effettivamente disponibili»: così Alberto Vergalli, consigliere provinciale del Pd sulla querelle relativa all'importante infrastruttura lombarda.

«Sulla scorta della lettera del Presidente Roberto Formigoni e delle recenti dichiarazioni dell'Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo in merito al destino della variante di Zogno, ci permettiamo di riprendere e di rivedere la tabella riepilogativa distribuita dal Presidente Pirovano. Fino ad ora infatti le dichiarazioni dei rispettivi Presidenti e dell'Assessore sono state contraddittorie e confusionarie, con un incredibile via-vai di fondi e stanziamenti. La variante di Zogno costa 61.400.000,00 €. Questa è l'unica certezza, viste le contraddittorie dichiarazioni di Pirovano, Formigoni e Cattaneo».

«A questo punto, affinché la polemica estiva tra Lega provinciale e PDL Regionale si esaurisca una volta per tutte, auspichiamo che nel più breve tempo possibile i nostri amministratori in Provincia e Regione si trovino per concertare una definitiva analisi della situazione e una precisa linea di intervento. E' necessario, infatti, chiarire una volta per tutte quali finanziamenti siano effettivamente disponibili».

«I tanti ed indiscriminati tagli previsti dalla manovra finanziaria approvata da poco dal Parlamento stanno provocando pesantissime conseguenze ai nostri territori, con il rischio di riduzione dei servizi e blocco delle infrastrutture. Colpisce come questi rischi vengano colpevolmente sottaciuti o sottovalutati da una Lega timida e ragionieristica. Speriamo che Provincia e Regione, questa estate, riescano a smaltire almeno una delle tante code del nostro territorio: quella delle polemiche governative».

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