Sardegna, muore in spiaggia
falegname 48enne di Suisio

Il dramma è avvenuto sulla spiaggia di Cala Luna, dove Giuseppe Bertuetti, 48 anni, di Suisio (Bergamo), è stato colto da un malore improvviso che non gli dato scampo. Si era da poco tuffato in acqua quando si è sentito male: è riuscito a tornare a riva ma si è accasciato davanti agli occhi di alcuni familiari e amici.

Si è sentito male in acqua mentre faceva il bagno e ha avuto soltanto il tempo di uscire dall'acqua, prima di accasciarsi, senza più riprendersi. È morto così, venerdì mattina in Sardegna, Giuseppe Bertuetti, 48 anni, falegname di Suisio (Bergamo). Si trovava in vacanza con la moglie e i due figli, un maschio di 12 e una femmina di 10, e con altre due famiglie di amici. Tutti hanno assistito al dramma senza poter far nulla per il loro caro. Purtroppo infatti il medico, giunto sul posto con i soccorritori del 118 e della Guardia Costiera, non ha potuto far altro che constatare il decesso del turista bergamasco.

Giuseppe Bertuetti era originario di Capriate e abitava a Suisio in via Kennedy. Era conosciuto per via della sua attività – lavorava nella falegnameria di famiglia, la falegnameria Adda di via Europa – ma anche per il suo impegno sociale. Faceva infatti parte dell'associazione «Viaggiamo per un sorriso», che organizza ogni anno la festa della famiglia e la festa «Viaggiamo per un sorriso» a Medolago, allo scopo di raccogliere fondi per la costruzione di un oratorio in Mozambico.

La salma del quarantottenne si trova ancora in Sardegna: sarà trasportata sabato notte in nave e giungerà a Suisio domenica mattina. La data dei funerali non è stata ancora stabilita.

Giuseppe Bertuetti si trovava da una settimana con i familiari e gli amici nella parte orientale dell'Isola, per un periodo di vacanza di quindici giorni. Il dramma si è consumato nella zona di Cala Luna, una delle spiagge più celebri della Sardegna, vicino a Dorgali. 

A Cala Luna sono intervenuti i mezzi del 118, la Guardia Costiera, i carabinieri della stazione di Siniscola, competenti per territorio. Purtroppo non c'è stato nulla da fare: ormai il cuore di Giuseppe Bertoletti aveva smesso di battere e il medico non ha potuto far altro che constatare il suo decesso, attribuito a un infarto. La salma è stata portata provvisoriamente all'obitorio del cimitero di Dorgali, in attesa che fossero predisposto il viaggio di rientro a Bergamo.

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