Carnevali (Pd): «Giunta Tentorio?
Il primo bilancio è sconsolante»

«La lettura del bilancio del primo anno di mandato è sconsolante. Metà del documento non riguarda cose fatte, ma cose da fare. Quanto alle cose fatte, il bilancio è insieme deludente e imbarazzante». Inizia così la lettera di Elena Carnevali, capogruppo Pd al Comune di Bergamo, nella quale  commenta il primo bilancio presentato dalla Giunta del sindaco Franco Tentorio.

Elena Carnevali prosegue senza usare mezzi termini: leggiamo la sua lettera.

«Imbarazzante per come tenta di attribuire all'attuale maggioranza progetti realizzati o avviati dall'amministrazione precedente. Alcuni per altro trovati pronti (nuovo asilo vicolo Morla, recupero stazione F.S. e stazione autolinee),  altri anche datati (vedasi  elenco dei servizi sociali- educativi) mentre sulle cose pronte, come il nido e la comunità alloggio per disabili  a Redona e Centro Famiglia - trasferito da questa giunta in Via Legrenzi - c'è  ancora silenzio.

Il bilancio di Tentorio è poi deludente per la scarsità di risultati: l'ultimo bilancio consuntivo ne è la prova, con il minimo storico di investimenti .
Dopo aver “ballato” per un anno , mortificando il PLIS e la nuova Accademia sull'altare del nuovo Stadio oggi vengono presentate altre priorità .

E la prospettiva per il 2010 e oltre rappresenta un altro punto critico:
1)  nell'attesa del progetto per la nuova risalita di Città Alta non si intravede una strategia sul fronte della mobilità e lavori pubblici  dove, a parte il potenziamento del Bike Sharing  la cui paternità è certa, nulla si dice invece dell'opera viaria più importante. Il lotto della Tangenziale con  il collegamento Fiera -Borgo Palazzo. Per noi una mancanza grave da inserire nelle  priorità. Così come vanno tolte dalla naftalina  dei magazzini di ATB le telecamere per il controllo telematico dei varchi delle ZTL. Risparmieremmo personale da investire sulla sicurezza e potremmo dare stabilità alle chiusure per il rilancio del Distretto del commercio.  L'operatività del PII di via Autostrada consentirebbe di migliorarne l'accesso e di dare risposte a via Carnovali e Carpinoni. Andrebbe anche accelerato  Il ripristino dei lavori del parcheggio del Parco Faunistico, che dovevano avvenire per luglio e va dichiarato di quanti posti auto stiamo parlando. Il restauro della Stazione Ferroviaria: Centostazioni ha in mano- dal 2 marzo 2009 – Giunta Bruni- il permesso a costruire. Ci mancherebbe altro che non venga realizzato almeno quest'anno.

2) Dovendo fare  cassa ( e riqualificare il territorio) sarebbe utile trovare una soluzione per lo spostamento del mercato ortofrutticolo : il recupero dell'area della Celadina, atteso da tempo,  renderebbe al Comune circa 30 milioni di € ( con un'efficacia ben superiore all'inasprimento delle tariffe proposto dall'Assessore Facoetti alcuni giorni fa).

3) Lo spostamento della Gamec: attendiamo di sapere di cosa effettivamente si tratta, magari nelle sede appoppiate del consiglio Comunale  e non in un intervista! Comunque,  nessuna pregiudiziale. Ma, senza il recupero di Porta Sud rischia di essere una bella cattedrale nel deserto. Nel frattempo Tentorio spieghi cosa vuol farne della Caserma  Montelungo e di quell'Ambito culturale appena approvato nel Piano di Governo del Territorio.

Per quanto riguarda, infine, il cavallo di battaglia della Lega Nord, la sicurezza, parlano i fatti: Malpensata, Quarenghi e via Carducci reclamano risposte concrete, la Polizia Stato di Bergamo, (ultima in Italia per dotazione di personale) è costretta a lavorare in condizioni pietose mentre i rinforzi vengono inviati a Varese (casualità leghiste) ed il comandante dei vigili, che aveva lavorato molto bene, è stato “spostato” ad altri incarichi  per motivi oscuri».

«Per il momento insomma - conclude la Carnevali - la pagella dell'amministrazione Tentorio è nettamente insufficiente. La città è ferma , mentre avrebbe bisogno da parte di chi amministra di  slancio e determinazione per uscire dalla  ricorrente fase propositiva per produrre fatti concreti.  Mobilità e qualità ambientale,  recupero delle aree degradate, politiche per i giovani, per le  famiglie e servizi i per i non autosufficienti  vanno messe in campo subito senza attendere ancora».

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