Una puntura di un calabrone alla testa. Un dolore fitto e improvviso, che gli ha fatto perdere l’equilibrio. La caduta dal muretto dell’orto, un metro e mezzo di volo prima di precipitare a terra, battendo con violenza il capo. È questa la dinamica dell’infortunio di ieri pomeriggio di cui è rimasto vittima Angelo Carrara, pensionato residente a Nembro. L’uomo, ricoverato ai Riuniti di Bergamo in prognosi riservata per trauma cranico, aveva raggiunto il piccolo appezzamento di terreno che coltiva in località Ca’ Alta, non lontano dal ristorante Piajo. Mentre era intento a lavorare, in compagnia della moglie di 54 anni, un insetto, probabilmente un calabrone, lo avrebbe punto alla testa.
La puntura dell’insetto gli avrebbe quindi fatto perdere l’equilibrio. Soccorso dalla consorte e da alcuni uomini che lavoravano nei campi vicini, Carrara dopo pochi minuti si è ripreso. Uno dei testimoni, infatti, ha raccontato che il ferito parlava ed era cosciente. Poi si è sentito male. Caricato sull’elicottero del 118, arrivato insieme ad un’autoambulanza, è stato trasportato d’urgenza al Pronto soccorso dei Riuniti.
(14/10/2004)
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