15.000 appassionati scendono in campo Al via la stagione di caccia

Apertura di caccia senza incidenti in Bergamasca e in tutta la Lombardia, all’insegna del sostanziale rispetto delle leggi regionali e nazionali. La stagione 2004-2005 si è aperta in tutta Italia e si concluderà il prossimo 31 gennaio. La bella giornata di sole ha favorito l’apertura della stagione per capannisti, lepraioli e pennisti, con la sola eccezione dei cacciatori cinghialai la cui squadre dovranno attendere fino a mercoledì 3 ottobre.

Armati di fucile e segugi, gli appassionati si sono dati appuntamento nei campi della provincia anche se circa 500 cacciatori di selezione si erano già «allenati» il 16 agosto scorso per attuare i piani di prelievo del capriolo. Il grosso dell’armata venatoria bergamasca è comunque scesa in campo oggi: 4.200 capannisti insieme a 10.000 cacciatori vaganti che si sono fatti accompagnare dai cani da ferma, da seguita o da riporto.

E insieme ai cacciatori c’erano anche gli agenti del Corpo di polizia provinciale, coadiuvati da oltre 100 guardie volontarie venatorie e ambientaliste: una imponente task force preparata e motivata a vigilare sugli illeciti in materia venatoria, a scovare irregolarità e a punire gli indisciplinati. In tutta la giornata agenti e volontari hanno pattugliato l’intero territorio agro-forestale bergamasco, ma le contravvenzioni registrate sono state inferiori alla media delle precedenti annate nonostante siano state rafforzate la misure di vigilanza. Nell’insieme il giorno più lungo della stagione di caccia si è svolto regolarmente: su oltre 250 interventi di controllo sono state rilevate 15 irregolarità sanzionate, quasi tutte di natura amministrativa.

(19/09/2004)