Ciclabile di Giulio Cesare, Legambiente:
«L'assessore Ceci ripensi alla mobilità»

Dopo l'investimento in bicicletta del consigliere comunale Alleva in viale Giulio Cesare, Legambiente Bergamo interviene nuovamente sullo smantellamento della pista ciclabile cittadina con una lettera indirizzata dal suo presidente Nicola Cremaschi alla redazione de L'Eco di Bergamo. «Vorremmo parlare di Cassandra, la sacerdotessa troiana a cui nessuno credeva ma che ci azzeccava sempre... - scrive Cremaschi -. Vorremmo raccontare che abbiamo passato l'estate a sperare di non trovarci nella condizione di dire "noi l'avevamo detto". Ed invece siamo proprio a questo punto: avevamo chiesto all'assessore Ceci di intervenire sulla ciclopedonale di Viale Giulio Cesare per migliorarne la sicurezza e in pieno agosto ci siamo ritrovati gli operai che la cancellavano... E, naturalmente, sono bastati pochi giorni per avere il primo incidente, fortunatamente non grave... Non sono bastati all'assessore 200 suoi concittadini che in pieno luglio si sono autorganizzati per segnalare il loro disappunto; non sono bastate le proteste del mondo dell'associazionismo; non sono bastati nemmeno i dati del Comune che imputano al traffico veicolare gran parte dell'inquinamento atmosferico bergamasco...»

La lettera continua così «Avevamo pensato di ironizzare sulle scelte dell'assessore Ceci inviandogli una camera d'aria bucata e un attestato "primo vincitore del Premio Ruota Sgonfia", ma sapere che una persona si è fatta male ci ha tolto la voglia di scherzare. Ci piacerebbe che l'assessore partisse da questo piccolo incidente per cambiare il suo approccio nei confronti di quella parte della cittadinanza che usa la bici tutti i giorni per andare al lavoro, per portare i figli a scuola, per andare a far la spesa, per visitare la città o, anche solo, per puro piacere. Dialogo, confronto, ascolto della cittadinanza: belle parole spese in campagna elettorale cui ci piacerebbe adesso venisse dato un seguito per avviare una seria progettazione degli spazi urbani».

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