Romeno processato per furto
esce dal tribunale e ritenta il colpo

Ha commesso un furto, è stato scoperto, arrestato, processato e condannati, ma la lezione non è servita a nulla, visto che nel giro di poco è finiti nuovamente in manette per un reato identico al precedente. Si tratta di M. V. D., di 18 anni proveniente dalla Romania. Martedì a Settimo Milanese, in un centro commerciale, si è impossessato di un computer portatile. La sua manovra non è però passata inosservata agli addetti alla vigilanza: il ragazzo è stato quindi bloccato e consegnato ai carabinieri. Il giorno dopo, mercoledì, è stato processato per direttissima, e dopo la convalida, in quanto incensurato, è stato rimesso in libertà.

La lezione non è però servita, visto che 24 ore dopo, giovedì nel primo pomeriggio, è entrato nuovamente in azione, questa volta in centro Bergamo: con una nuova borsa schermata è entrato all'Unieuro di via XX Settembre, e ha preso una videocamera Sony del valore di circa 400 euro, e ha cercato di uscire senza pagare. Ancora una volta la vigilanza lo ha colto sul fatto e bloccato, consegnandolo alla polizia. Ieri, per la seconda volta è comparso davanti a un giudice. Rito abbreviato, condanna a due mesi e venti giorni.

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