Con il Fondo famiglia della Caritas
le risorse per 100 posti di lavoro

La Caritas Diocesana di Bergamo e diverse Amministrazioni comunali della Valle Seriana inferiore, della Bassa e dell'Isola Bergamasca, hanno creato un Fondo di Solidarietà (costituito da risorse comunali, delle Caritas parrocchiali e di altri Enti finanziatori) e hanno attivato una collaborazione con l'Associazione Artigiani e i Consorzi delle Cooperative, realizzando un'iniziativa concreta che cerca di affrontare la crisi economica in atto.

Gli obiettivi che si pone il progetto sono: incentivare l'assunzione di lavoratori a tempo pieno o part-time per un anno da parte di Artigiani e Cooperative, a fronte di un contributo economico a fondo perduto versato dal Fondo di Solidarietà per sostenere le imprese e creare opportunità lavorative che possano protrarsi nel tempo ben oltre il progetto stesso.

Lunedì sera alle 20,30, nella Sala consiliare di Albino, sarà presentato il progetto: «La solidarietà si fa lavoro». Alla serata saranno presenti il  direttore della Caritas Bergamasca don Claudio Visconti, il presidente dell'Aab Angelo Carrara, il presidente del Consorzio di Cooperative il Solco Lucio Moioli e i referenti politici delle Amministrazioni comunali coinvolte, tra cui Gerri Carrara, assessore alle Politiche sociali e familiari di Albino.

La notizia è che sono stati stanziati le risorse finanziarie per 100 posti di lavoro con il Fondo famiglia della Caritas diocesana bergamasca. «Progetti come questi - sottolinea Carrara - ci vedono in prima fila. Grazie al fondo famiglia sono già attivi due analoghi progetti nelle Valli Seriana e Cavallina. E prossimamente a ricevere aiuto saranno oltre 60 famiglie nella Bassa Bergamasca, con la garanzia di un anno di lavoro retribuito».

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