Commemorazione di Lorenzi
Bruni chiede chiarezza a Tentorio

Il saluto fascista e le dichiarazioni di Gabriele Cortesi, assessore del Pdl titolare delle Politiche sociali del Comune di Seriate, infiammano la polemica e anche l'ex sindaco di Bergamo Roberto Bruni interviene sulla questione chiedendo spiegazioni al primo cittadino Franco Tentorio.

«L'assessore Cortesi, “pizzicato” al Cimitero di Bergamo mentre si esibiva nel saluto romano in occasione della commemorazione del repubblichino Gino Lorenzi da parte del noto Giulio Maria Tam, prete sospeso a divinis, si è difeso sostenendo, tra l'altro, che tale commemorazione si effettua da almeno venti anni e che in passato vi hanno partecipato molti esponenti politici, tra cui l'attuale Sindaco di Bergamo Franco Tentorio - scrive Bruni -. Ricordato che la legge punisce con la pena della reclusione sino a tre anni chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista, il sindaco Tentorio ha il dovere, morale e politico, di fare chiarezza». Bruni chiede quindi a Tentorio se è vero che ha partecipato «in passato alla commemorazione di Gino Lorenzi - scrive l'ex primo cittadino -. Se sì, sino a quando è durata tale partecipazione? In tali occasioni ha mai fatto il saluto romano o l'ha visto fare ad altri? In tale seconda ipotesi, ha manifestato il proprio dissenso o ha preso almeno in qualche modo le distanze da quel comportamento? Attendo che Franco Tentorio chiarisca i suoi passati comportamenti, rispondendo secondo verità a queste domande».

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