Roberto Bruni controreplica:
«Tentorio intristito? Mah!»

Roberto Bruni controreplica sulla vicenda del saluto romano. «Leggo che Franco Tentorio si è intristito per il mio comunicato: mah! Io sono invece rimasto intristito e preoccupato per il fatto che un assessore Pdl del terzo comune della Bergamasca si sia esibito nel saluto romano e che per difendersi abbia tirato in ballo anche l'attuale sindaco della mia città».

«Da qui - prosegue Bruni - e non da altro la mia richiesta a Tentorio di un suo chiarimento assolutamente doveroso: prendo atto che il sindaco chiarisce quali siano stati i suoi comportamenti passati, anche se solo parzialmente perché non risponde a tutte le domande che gli avevo posto, ma prendo altresì atto che non dà giudizi circa il gesto e le dichiarazioni di Gabriele Cortesi, Pdl come lui».

E aggiunge: «Comunque, chiudiamola qui, anche se non posso esimermi dall'osservare che occorre intendersi bene su che cosa significa “pacificazione nazionale”. Se per pacificazione si intende il riconoscimento da parte di tutti delle ragioni di chi combatteva dalla parte della libertà e della democrazia e dei torti di chi stava dalla parte della dittatura e del nazismo, bene; se invece si intende in tal modo annullare la differenza tra quelle ragioni e quei torti, davvero non ci siamo. La umana pietà ed il rispetto per tutti caduti è fuori discussione, ma la memoria di quanto è stato va preservata e diffusa per evitare che possa accadere di nuovo».

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