Ryanair: 25 milioni di passeggeri
O'Leary: «Si può ancora crescere»

Marco Bettoni, bergamasco, fotografo, residente a Londra, è il venticinquemilionesimo passeggero di Ryanair a Bergamo. Bettoni ha ricevuto in omaggio un biglietto di andata e ritorno per due persone per Bergamo ed un soggiorno in albergo offerto da Turismo Bergamo. Il voucher gli è stato consegnato da Michael O'Leary presidente di Ryanair, alla presenza anche del presidente Sacbo Mario Ratti e del consigliere delegato Renato Ravasio.

Ryanair ha inoltre festeggiato all'aeroporto di Roma (Ciampino) il suo centomilionesimo passeggero in Italia, offrendo a Suor Nubia Peña Lozano che stava effettuando il check-in per il volo Roma – Madrid un assegno da 10.000 euro.

Dal primo volo partito da Londra-Stansted con destinazione Venezia-Treviso nel Maggio 1998, Ryanair ha aperto 10 basi in Italia e offre al momento oltre 330 rotte da 23 aeroporti italiani. Nel 2010 Ryanair trasporterà più di 22 milioni di passeggeri da e per l'Italia, contribuendo così a sostenere 22.000 posti di lavoro nel Belpaese. La crescita di Ryanair continua nel 2010 con 116 nuove rotte da e per l'Italia ( di cui 15 dall'aeroporto di Milano Orio al Serio), che creeranno ancora più concorrenza, scelta e tariffe basse per i consumatori italiani e i turisti.

Ryanair festeggia il suo 100milionesimo passeggero in Italia e il suo venticinquemilionesimo passeggero a Bergamo offrendo un milione di posti a 5 euro per viaggiare su tutto il proprio network europeo a Ottobre. Questi posti sono prenotabili su www.ryanair.com fino alla mezzanotte di Giovedì 16 Settembre.

Parlando a Orio, Michael O'Leary ha detto: “In soli 12 anni Ryanair ha trasportato 100 milioni di passeggeri da e per l'Italia, con un risparmio di 10 miliardi per i passeggeri che scelgono le tariffe basse di Ryanair rispetto alle alte tariffe di Alitalia". Quando saranno disponibili i dati sull'intero 2010 - ha aggiunto - "credo che avremo superato Alitalia" sul mercato italiano, in quanto "noi saremo saliti a 22 milioni di passeggeri, mentre Alitalia sarà scesa da 22 milioni a 21 milioni". Nel corso dell'incontro con i giornalisti, O'Leary non ha risparmiato le stoccate all'ex compagnia di bandiera del nostro Paese, sostenendo che "Alitalia puo' sopravvivere solo come sussidiaria di Air France, diventerà più piccola e perderà sia traffico interno che di medio raggio" diventando appunto, ha ribadito "a tutti gli effetti una sussidiaria di Air France".

Tornando allo scalo di Bergamo, dove la compagnia aerea low cost è presente dal febbraio 2003, O'Leary si è detto convinto che sia "ancora possibile crescere" perchè "non sono stati ancora raggiunti i livelli massimi" di Orio al Serio, anche se, ha specificato, i suoi sviluppo futuri "dipenderanno dagli investimenti che il gestore dello scalo fara' per crescere".

Per il 2010 Ryanair punta a chiudere l'anno con il raggiungimento di 73,5 milioni di passeggeri complessivi su tutte le rotte servite, in crescita dai 66 milioni del 2009. Inoltre, con una tariffa media di 35 euro nel 2010 e' la compagnia europea con i costi piu' bassi, in calo del 13% rispetto al 2009. In futuro "non posso dire se le nostre tariffe si abbasseranno o si alzeranno perche' dipendera' dall'andamento dell'economia", ha dichiarato il ceo Michael O'Leary, spiegando comunque che per la societa', che arriva da 26 anni di crescita, "nei prossimi anni il tasso di crescita rallentera' come normale per una compagnia matura e nei prossimi 4-5 anni le nostre tariffe potrebbero crescere leggermente". Riguardo al suo futuro, invece, il manager ha detto che "lascera' quando i tassi di crescita saranno intorno all'1% e allora non servira' piu' uno come lui che taglia i costi ma uno in doppio petto che parla alle persone e parla di ambiente, animali...".

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