«Altari fioriti» nelle chiese
Esempio di bellezza del Creato

È stata inaugurata oggi, sabato 18 settembre, nel Santuario della Beata Vergine Addolorata in Borgo Santa Caterina, l'iniziativa «Altari fioriti» del gruppo fioristi dell'Ascom. Una manifestazione che rientra nelle iniziative promosse dal Centro diocesano di pastorale sociale (Cdps) di Bergamo che, in occasione della 5ª giornata per la salvaguardia del Creato della Chiesa italiana, propone per il quarto anno consecutivo il progetto «Fermiamoci nella Creazione», un tempo per pregare, riflettere, formare nuove coscienze, costruire nuove e solide alleanze sociali, protese alla tutela dell'ambiente attraverso l'acquisizione di nuovi stili di vita. Il tutto attraverso liturgie, escursioni, mostre, attività sia di carattere strettamente religioso che di valorizzazione delle bellezze e del patrimonio paesaggistico del territorio provinciale. Le iniziative si dipaneranno fino al 4 ottobre, festa di San Francesco, patrono non solo d'Italia ma anche dei cultori dell'ecologia.

Oggi al Santuario della B. V. Addolorata, il vicario generale di Bergamo, monsignor Davide Pelucchi, ricordando il Vangelo di Matteo quando dice «osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro», ha suggerito per questa manifestazione un legame ideale che ha definito «legge delle 3 F: fiori, fioristi, fedeli». I fiori, ha detto mons. Pelucchi, «esprimono una delle bellezze del creato, i fioristi rappresentato il legame tra cultura e libertà d'espressione e i fedeli rimangono stupiti sia davanti alla bellezza di Dio sia davanti a una bella composizione floreale».

All'inaugurazione di «Altari fioriti» erano presenti, oltre al vicario generale, don Francesco Poli, direttore del Cdps, il rettore del Santuario mons. Andrea Paiocchi, il direttore del Centro etica ambientale Ettore Gasparini, Renato Romano del Centro per la salvaguardia del Creato, Riccardo Martinelli, Oscar Fusini e Adriano Vacchelli dell'Ascom. Nell'ambito degli interventi, da Vacchelli è giunta la proposta di istituire dei corsi per la formazione dei fioristi incaricati degli addobbi nelle chiese.
 
Oggi e domani, domenica 19, sarà possibile ammirare gli addobbi floreali nelle chiese  dei Celestini, s. Caterina, S. Spirito, S. Maria, S. Marco, S. Bartolomeo e S. Stefano. Le chiese rimarranno aperte al mattino secondo l'orario consueto e nel pomeriggio dalle 15 alle 19.

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