Un topolino rosicchia i fili
Città Alta resta senza luce

Il topo, senza nemmeno un pezzo di formaggio o di frutta nei paraggi, per riempirsi lo stomaco non ha potuto far altro che sgranocchiarsi un po' di filo sotterraneo della bassa tensione che porta la corrente elettrica nelle case. Il risultato? Un blackout di almeno tre ore e mezza nella zona della Fara.

È stato pagato a caro prezzo, ieri mattina lo «spuntino» di un roditore in Città Alta. Dalle 10.30 alle 14 ai civici 7, 9 e 14 di via Della Fara è mancata la corrente elettrica. Tanti i disagi: un ristorante della zona non ha potuto accogliere i propri clienti perché non era in condizione di cucinare, alcuni uffici della zona – senza la possibilità di utilizzare Internet e i computer – hanno dovuto buttare al vento ore preziose di lavoro.

Tutta per colpa di un topo combina guai: sul posto, dopo alcune segnalazioni dei residenti della zona, sono arrivati i tecnici Enel che per risolvere il problema hanno dovuto faticare molto: «Si è verificato un guasto su una linea sotterranea di bassa tensione (220 volt, ndr) che porta la corrente elettrica nelle case – ha spiegato il responsabile Enel della zona –. Siamo intervenuti alle 12, appena siamo stati avvisati, con due squadre di pronto intervento (in tutto 4 tecnici) e poco dopo le 13 la situazione ha cominciato a tornare alla normalità. Per sostituire il filo abbiamo dovuto anche scavare. Non è la prima volta che troviamo i fili rosicchiati dai roditori affamati. A volte, ed è sempre un fatto curioso, succede. Per qualsiasi segnalazione di guasto il numero da contattare – è importante ricordarlo – è 803.500 attivo tutti i giorni 24 ore su 24 e raggiungibile gratuitamente da numero fisso o cellulare».

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