Treviolo, prima pietra per il Campus
Riunirà le scuole delle frazioni

Tutto è pronto a Treviolo per la posa della prima pietra del nuovo polo scolastico di via Papa Giovanni XXIII. L'appuntamento è per sabato 2 ottobre alle 9,30, nel cortile delle scuole medie antistanti al terreno su cui sorgerà il nuovo plesso scolastico. Durante la cerimonia interverranno il sindaco di Treviolo Gianfranco Masper, l'assessore all'istruzione Fabiano Zanchi e il nuovo dirigente scolastico dell'istituto comprensivo «Cesare Zonca» Lucio Marinelli, che lasceranno poi posto al parroco, don Francesco Spinelli, per la benedizione del terreno.

Una cerimonia semplice, che dà il via alla realizzazione di un progetto molto importante per il Comune dell'hinterland bergamasco: un solo grande polo scolastico che accoglierà tutti i bambini delle scuole elementari di Treviolo e delle sue tre frazioni, Albegno, Curnasco e Roncola. Il progetto, che è in cantiere da più di due anni, è stato presentato alla cittadinanza nell'aprile scorso: una superficie d'intervento di 18 mila metri quadrati, per una struttura di quasi 5 mila; uno spazio capace di ospitare più di 800 alunni e dotato di tecnologie e servizi all'avanguardia. Realizzato interamente in classe A – ad alto risparmio energetico, con sistemi solari e fotovoltaici – il nuovo polo si posizionerà in una zona strategica per il territorio; accanto alla scuola media già esistente e a due passi dalla biblioteca comunale, andrà a formare un vero e proprio «campus» scolastico e culturale che, nel raggio di 300 metri, raccoglierà tutti i più importanti servizi educativi del paese.

La nuova scuola infatti non si limiterà ad ospitare le aule didattiche, ma offrirà gli spazi e le strutture necessarie alla realizzazione di tantissime attività educative. A cominciare dallo sport: una nuova palestra – incassata di due metri nel terreno per ridurre l'impatto visivo della volumetria – sarà dotata di campi da basket e pallavolo regolamentari e potrà quindi essere utilizzata anche dalle società sportive del paese. All'esterno dell'edificio, oltre ai tanti spazio-gioco per i bambini, ci sarà un piccolo teatro scoperto, dove mettere in scena rappresentazioni e recite scolastiche nei mesi primaverili mentre, a pochi metri, una ludoteca ospiterà le attività ricreative dei bambini durante l'inverno.