Il lavoro non c'è o non piace?
Ogni anno in 3 mila fan da sè

Professioni inventate, rivalutate o messe completamente a nuovo. Ogni anno sono migliaia le persone che, per aspirazione personale o scelta obbligata, lasciano il lavoro dipendente per quello indipendente. Tutti possono diventare imprenditori, magari con un aiuto da parte di chi - di liberi professionisti che fanno nascere un'azienda - ne ha visti tanti.

«Dal 1994 è attivo lo sportello Punto nuova impresa, al quale ogni anno si rivolgono circa 3.000 aspiranti imprenditori – spiega Cristiano Arrigoni, direttore di Bergamo formazione, l'azienda speciale della Camera di Commercio di Bergamo –. Lo sportello fornisce gratuitamente orientamento, informazioni e assistenza (leggi di riferimento, iter burocratico necessario, finanziamenti disponibili, indicazioni per la stesura del business plan, ecc.) per compiere i passi e le scelte iniziali legate all'avvio dell'attività desiderata. Da questo nostro osservatorio privilegiato possiamo affermare con certezza che negli ultimi 2 anni, le motivazioni che spingono i nostri utenti a mettersi in proprio stanno cambiando. Per molti dei nostri utenti non si tratta più solo di volersi mettere in discussione, di voler migliorare la propria condizione sociale ed economica o di voler essere liberi di determinare il proprio futuro, ma sempre più spesso di trovare un'alternativa a un lavoro precario o, nel peggiore dei casi, a un'occupazione che non c'è più».

Storie a volte piccole, a volte grandi, ma tutte straordinarie...

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