Più grande l’Ortofrutticolo

È stata aperta al Mercato ortofrutticolo di via Borgo Palazzo una nuova area di 3.000 metri quadrati coperti, destinata a clienti professionali, grossisti e fruttivendoli per le operazioni di raccolta e carico delle merci. La vasta area, coperta da tensostruttura, è stata divisa in 56 spazi numerati di varia metratura, dati in concessione ai clienti maggiori del mercato, che arrivano nelle primissime ore del mattino, anche da fuori provincia, per acquistare dagli operatori e produttori presenti al mercato.

«Anche per via del maltempo, i primi giorni di operatività stanno dimostrando - osserva il direttore Mattia Rossi - la bontà di questa che è l’innovazione più importante finora introdotta dall’inizio della gestione di Bergamo Mercati. D’ora in poi ci sarà maggiore ordine nello svolgimento delle attività, si tutelerà meglio la stessa qualità della merce, non più soggetta alle intemperie o al sole dell’estate. Le operazioni di raccolta e di carico della merce sugli automezzi avvengono ora al coperto e in area diversa da quella delle contrattazioni. La prossima mossa sarà regolamentare l’accesso dei veicoli a motore anche all’area dei punti vendita, per motivi di ordine ma anche di igiene pubblica».

La nuova ampia tensostruttura, lunga cento metri e larga trenta, ha preso il posto delle vecchie pensiline dell’ex mercato del bestiame, che sono state usate per l’ultima volta nell’agosto scorso per la Fiera di Sant’Alessandro. Strutture fatiscenti che sono state abbattute per realizzare il nuovo spazio a disposizione del Mercato ortofrutticolo. Altra novità riguarda il mercato avi-cunicolo, che si svolge provvisoriamente lungo via Verne, vicino al recinto del mercato. Con il prossimo mese di aprile tornerà all’interno del mercato e andrà a occupare un’area riservata lungo via Rovelli, con ingresso autonomo dalla stessa via.

Le migliorie apportate alla vecchia struttura di via Borgo Palazzo non fanno comunque passare in secondo piano l’obiettivo finale di Bergamo Mercati spa: la realizzazione di un nuovo Centro agro-alimentare (non solo ortofrutta, dunque, ma anche altre tipologie di vendita) nella vasta area (circa 400 mila metri quadrati) già individuata in territorio del Comune di Zanica, al confine con le aree produttive di Grassobbio e di Orio al Serio. Prima di giugno potrebbe esserci la sigla dell’accordo di programma tra i vari enti locali interessati: i Comuni di Bergamo e Zanica, la Camera di Commercio, la Provincia e la Regione.

Roberto Vitali