Palafrizzoni: «Dopo via Quarenghi
toccherà subito alla Malpensata»

Il tavolo di lavoro per la Malpensata è stato costituito dallo scorso luglio e sono previste ulteriori riunioni operative una volta chiuso il tavolo su via Quarenghi. Il Comune interviene dopo le proteste della gente che ha definito la zona come un quartiere alla deriva. «Come più volte comunicato a tutti gli interlocutori interessati - si legge in un comunicato di palazzo Frizzoni - l'amministrazione comunale ha già costituito un tavolo di lavoro dal luglio scorso, di cui fanno parte il vicesindaco e assessore alla Mobilità, l'assessore alla Sicurezza, l'assessore ai Lavori Pubblici, l'assessore all'Ambiente,  l'assessore all'Urbanistica ed il presidente della Circoscrizione».

«L'obiettivo consiste nel proporre un “Piano Malpensata”, i cui capisaldi saranno con tutta probabilità: la realizzazione della zona 30 e opere di arredo urbano,  interventi mirati e specifici di sicurezza urbana da parte della polizia locale,  ampliamenti e riordino delle zone verdi,  possibile ricollocamento del mercato del lunedì, acquisizione dell'area del ex Gasometro per un parcheggio di attestamento al servizio della stazione ferroviaria».

«Il tavolo di lavoro - aggiunge il Comune - darà corso a ulteriori riunioni operative non appena verrà chiuso il tavolo relativo a via Quarenghi, ormai  in dirittura d'arrivo. Ovviamente le proposte dell'amministrazione comunale verranno sottoposte alla Circoscrizione, ai comitati, ai cittadini interessati e, per quanto di competenza al consiglio comunale, in modo da apportare le necessarie integrazioni, modifiche e valutazioni».

«Appare evidente - conclude Palazzo Frizzoni - che il “Piano Malpensata” è uno dei programmi più ambiziosi ed importanti dell'amministrazione comunale, pur nella consapevolezza  delle difficoltà esistenti e della necessità di avere a disposizione i tempi necessari».

© RIPRODUZIONE RISERVATA