Residenza convenzionata
un bando per togliere i vincoli

Un bando per rimuovere i vincoli di vendita dagli appartamenti in edilizia convenzionata. A stilarlo il Comune di Bergamo (una copia la trovate allegata in questa notizia) che ha deciso di permettere ai proprietari di alloggi convenzionati di partecipare a un bando che annullerà i vincoli di vendita degli stabili.

In pratica dal 1992 sono state modificate le norme che regolano la vendita e gli acquisti degli alloggi in edilizia convenzionata. Da quella data il Comune ha stabilito che ogni appartamento di questo genere è sottoposto a vincoli di vendita della durata di vent'anni. Al momento in città la questione riguarda 752 appartamenti dislocati soprattutto nella zona di Loreto, Campagnola, via Gasparini e Colognola.

Attraverso questo bando e la previa accettazione della richiesta dal Comune, i proprietari dell'appartamento potranno - stipulando un atto notarile a loro carico - «togliere definitivamente i vincoli all'alienazione degli alloggi, previa definizione di un prezzo massimo - spiegano dagli uffici di Palazzo Frizzoni - definito dall'Amministrazione comunale in regione dei contenuti convenzionati».

Il bando, che sarà aperto nella giornata di mercoledì 27 ottobre, scadrà il 31 gennaio del prossimo anno. L'imposta una tantum sarà determinata dal Comune di Bergamo a seconda della zona in cui si trova l'alloggio e della qualità dello stabile. Il prezzo, fanno sapere da Palafrizzoni, varia da un minimo di 6 mila a un massimo di 10 mila euro.

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