Gas, bollette pazze ad Ardesio
Adiconsum sollecita Italcogim

Diversi cittadini di Ardesio hanno contattato l'Adiconsum di Bergamo, perché, avendo ricevuto delle bollette del gas salate e di difficile lettura, volevano avere spiegazioni da Italcogim sulle stesse. In particolare c'è chi ha ricevuto bollette salate di conguaglio per un periodo lunghissimo (dal settembre 2008 al giugno 2010) e che non riesce a comprendere come detto conguaglio sia stato effettuato. Inoltre, a causa di bollette mai consegnate, c'è chi, come M. Verzeroli ha ricevuto da una Società di recupero crediti, l'avviso di pagamento per una fattura arretrata.

Cosa che la signora si è precipitata a fare, ma, nonostante abbaia saldato il conto con versamento del 16 ottobre.2010, quattro giorni dopo (il 20 ottobre) gli è stato tagliato il gas.

“E purtroppo, ad oggi – dice Eddy Locati, segretario di Adiconsum - , la signora Verzeroli è ancora senza il servizio. Altri ricevono avvisi di pagamento, sempre per fatture arretrate, che non furono mai ricevute dagli interessati e ora dovrebbero saldare, senza sapere neanche a che consumi si riferiscono. Se si tenta di chiamare il numero verde, indicato sulle bollette, a parte i tempi lunghi di attesa, poi si hanno comunque risposte evanescenti e niente affatto chiarificatrici”.

Adiconsum ha tentato di contattare telefonicamente Italcogim, ma “ci hanno rimandato da un numero all'altro e alla fine abbiamo mandato un messaggio ad una e-mail, chiedendo un urgente incontro per capire cosa stesse succedendo. Ebbene, dopo diversi solleciti, ci hanno mandato una risposta “tecnica”, richiamando le delibere dell'Autorità (AEEG), ma non facendo alcun accenno ad un incontro per permettere di definire modalità, facilmente comprensibili dai “comuni mortali” (diversamente, per esempio, di quanto concordato con Enel, con la quale sono previsti proprio appositi incontri). Per la cronaca in una di queste bollette di conguaglio vengono citate ben otto delibere dell'AEEG, che siamo andati a visionare: sono piene di dati tecnici, spesso complicatissimi, che nessun cliente normale sarebbe in grado di interpretare. Tra l'altro ci sono altre Società , che per lo meno, riportano in bolletta delle tabelle di riferimento di più facile lettura, anche se rimane il problema di fondo: le modalità di calcolo dei consumi di gas e energia elettrica sono troppo complicati. Noi ci auguriamo che Italcogim accolga la nostra richiesta di un incontro per definire come sia possibile emettere fatture di più facile lettura, riservandoci, ovviamente, di richiedere eventuali danni per i consumatori coinvolti”.

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