Amici della Pediatria, venti anni
Festa con le famiglie e i volontari

Vent'anni a servizio dei bambini e delle loro famiglie. Gli Amici della Pediatria festeggiano un traguardo importante e lo fanno in grande: stanno cercando tutti i volontari e le famiglie che hanno gravitato attorno all'associazione per una grande festa.

Vent'anni a servizio dei bambini e delle loro famiglie. Gli Amici della Pediatria festeggiano un traguardo importante e lo fanno in grande, ma soprattutto con numerosi appuntamenti e nuovi obiettivi prefissati per offrire ai piccoli degenti degli Ospedali Riuniti di Bergamo ancora più opportunità e migliore assistenza. L'associazione dal 1990 si occupa di offrire un servizio di volontariato a favore dei piccoli degenti e delle famiglie ricoverate nell'Unità operativa di Pediatria: «L'associazione è nata nel novembre del 1990 per volontà del professor Federico Bergonzi, allora primario della Pediatria dei Riuniti - racconta l'attuale presidente dell'associazione Mariagrazia Bernasconi Lubrina, in carica da otto anni -. Il gruppo venne fondato per venire incontro soprattutto alle esigenze primarie dei piccoli ricoverati e delle loro famiglie: si trattava di bisogni materiali come l'acquisto di brande per i genitori che assistevano i bambini, un forno e un frigorifero per i pasti dei familiari».

Ai tempi l'associazione era composta proprio da Bergonzi, la moglie Giusi Quarenghi e PierEmilio Cornelli. «Subito si capì come le principali richieste riguardavano l'assistenza psicologica alle famiglie e il bisogno dei bambini di persone con cui trascorrere momenti ludici e di spensieratezza». Gli Amici della Pediatria iniziarono così ad affrontare nuove sfide, ampliando i loro obiettivi: «Siamo stati la prima associazione sorta in reparto e la prima a offrire un servizio psicologico finanziato dal nostro gruppo - continua Mariagrazia Bernasconi Lubrina -. Di grande importanza è stato il ruolo di Cesare Angelelli: insegnante della scuola in ospedale, intorno al 1994 fu proprio lui a organizzare i primi volontari dell'associazione, a reclutarli e a "crescerli" in reparto».

E gli Amici della Pediatria in questi anni hanno fatto davvero tanto. Dall'apertura della biblioteca in reparto, voluta fortemente da Giusy Quarenghi in memoria del marito Federico Bergonzi, all'acquisto di apparecchiature, dall'arredo di studi medici ed infermieristici al finanziamento di borse di studio per medici specializzandi, di master e di convegni fino all'inserimento in reparto della figura del mediatore culturale e di due educatori con un progetto cofinanziato dalla Fondazione della Comunità Bergamasca. Da non dimenticare, infine, la realizzazione del libro «Robby», pubblicato dalle Edizioni San Paolo per aiutare i bambini a superare l'esperienza del trapianto. Intanto gli Amici pensano anche al trasloco nel nuovo ospedale: «Ci siamo messi a disposizione per arredare i nuovi spazi ludici dell'Unità Operativa di Pediatria - conclude la presidente -. Nel frattempo sicuramente continueremo la nostra attività volta a favorire e specializzare le risorse umane all'interno del reparto. Solo così si può migliorare la degenza dei piccoli pazienti, garantendo sempre migliore qualità di vita e un sostegno in tutti gli ambiti che coinvolgono i bambini e le loro famiglie».

L'associazione ha quindi organizzato dei grandi festeggiamenti. Si parte il 4 novembre con un Concerto al Teatro Sociale in Città Alta dal titolo «Sintonie e solidarietà». L'appuntamento con la musica classica, in collaborazione con l'Istituto Musicale «Gaetano Donizetti», è in programma alle ore 21. Successivamente, in data ancora da definire, la presentazione del libro realizzato in occasione dei vent'anni dal titolo «Novantanove sorrisi…», che raccoglierà  disegni realizzati non solo dai bambini degenti in ospedale ma anche delle scuole primarie bergamasche e di chi ha interagito con l'associazione. Per l'occasione Bruno Bozzetto ha voluto realizzare il logo dell'evento che, in collaborazione con lo studio di Enrico Baleri, diverrà portavoce e bandiera di tutte le iniziative programmate, animando la città di sorrisi.
Grande festa il 12 dicembre (orario e luogo saranno comunicati successivamente): invitati tutti i bambini, le famiglie e i volontari che si sono susseguiti negli anni. Per rintracciare tutti, e soprattutto per invitare tutte le famiglie che hanno conosciuto l'associazione, gli Amici della Pediatria lanciano un appello anche attraverso il loro sito web (www.amicidellapediatria.it) e la loro presidente Mariagrazia Bernasconi Lubrina: «Vorremmo che tutti coloro che hanno a vario titolo collaborato con noi partecipassero alla festa del 12 dicembre.
Speriamo ci contattino tutti allo 035/403004 o via mail a [email protected]».

Per conosocere tutta la storia dell'associazione leggi L'Eco di Bergamo del 2 novembre

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