Comitati nazionale Circoscrizioni
varato il nuovo regolamento

Definito ed approvato all'unanimità il regolamento per aderire al comitato nazionale delle circoscrizioni nato a Forlì lo scorso 30 giugno 2010. Questo uno dei punti della riunione che si è tenuta nell'aula consiliare di Ancona il 29 ottobre tra tutti i Comuni italiani che aderiscono all'iniziativa.

La riunione tenutasi nelle Marche è servita a continuare il lavoro per il sostegno del decentramento amministrativo iniziato da alcuni mesi e che vede impegnati gli amministratori delle medie città per far modificare la legge 42/2010 che ha previsto la chiusura delle circoscrizioni per i comuni tra i 100 e i 250mila abitanti.

Durante il dibattito, al quale ha partecipato anche il sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano, con un passato da presidente di circoscrizione, è emersa anche l'esigenza di avviare percorsi condivisi per la realizzazione di alcune proposte da sottoporre al Governo e al Parlamento per l'emanazione di nuove norme in grado di restituire ai cittadini la possibilità di partecipare attraverso forme rinnovate partecipative di decentramento.

«In questo senso – ha spiegato la coordinatrice avv. Katia Zattoni – ci vogliamo muovere per trovare una continuità elettiva agli organismi oggi soppressi. E' convinzione di tutti, infatti, che le circoscrizioni non potranno essere sostituite da comitati di quartiere o organismi di partecipazione che non siano eletti direttamente e democraticamente dal popolo. Laddove hanno sperimentato nei mesi scorsi queste nuove forme di partecipazione si è appreso che non hanno funzionato e stanno generando scarsa fiducia nei cittadini e pochi risultati sul territorio».

Proprio per questo il comitato nazionale ha deliberato anche la costituzione di un gruppo di lavoro coordinata dal delegato al decentramento del Comune di Bergamo prof. Francesco Benigni, e dal presidente di Circoscrizione di Prato, Luisa Peris, per sottoporre al comitato stesso una proposta che tenga conto delle esigenze espresse dai comuni nella riunione di Ancona. Il dibattito si è concluso con la discussione sugli stati generali e sulle iniziative da adottare sui comuni per portare all'attenzione dei cittadini il problema del decentramento e la sua soppressione.

Attorno alla metà di novembre sui singoli territori si organizzeranno iniziative locali in grado di mantenere alta l'attenzione sull'importanza che hanno le circoscrizioni sul territorio e per condividere coi cittadini le iniziative che sono state realizzate a favore della collettività.

E intanto l'11 di novembre il comitato nazionale delle Circoscrizioni, su espresso invito dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, parteciperà alla Assemblea Nazionale Anci di Padova.

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