Via Moroni, la Lista Bruni:
«Realizzate il sottopasso»

La Lista Bruni lancia un appello al Comune di Bergamo perché «riveda la decisione di non realizzare il sottopasso di via Moroni». L'assessore Ceci - si legge in un comunicato - ha dato una pessima notizia per la mobilità cittadina.

La Lista Bruni lancia un appello al Comune di Bergamo perché l'amministrazione «riveda la decisione di non realizzare il sottopasso di via Moroni». L'assessore Ceci - si legge in un comunicato del gruppo che fa capo all'ex sindaco Roberto Bruni - ha dato una pessima notizia per la mobilità cittadina: non si farà nessuna opera per superare il passaggio a livello di via Moroni.

«Noi invece - prosegue il documento - riteniamo siano tanti i motivi che dovrebbero spingere l'amministrazione a realizzare il sottopasso. Via Moroni non è propriamente una stradina, ma una delle principali strade radiali che partono dal centro della città. Il passaggio a livello divide in due un quartiere, con evidenti disagi alla vita delle persone che vi abitano. Ogni giorno si formano chilometri di auto in coda per le sbarre abbassate al passaggio degli oltre ottanta convogli ferroviari, che vuol dire tanto tempo perso per le persone che si devono muovere».

«Anche Rfi - prosegue la Lista Bruni - ha più volte sollecitato il Comune a risolvere l'esistenza dei passaggi a livello in piena città con dei sottopassi, sia per ragioni di sicurezza sia di contenimento dei tempi di percorrenza.
Tra pochi mesi aprirà il nuovo ospedale, è logico pensare che in quella parte di città aumenterà il traffico».

«La richiesta di ridurre i tempi di abbassamento delle sbarre - conclude il comunicato - è di per se condivisibile, ma ricordiamo che è stata più volte avanzata, e Rfi ha sempre risposto che non era possibile per esigenze di sicurezza».

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