Come navigare sicuri in Internet
A Terno parte il «Progetto Scudo»

Che forma ha oggi il lupo cattivo? E' la domanda che si pongono i  genitori preoccupati per i loro figli, che trascorrono tante ore davanti al pc. Terno d'Isola cerca di dare una risposta con il Progetto Scudo, per prevenire i rischi derivanti dall'utilizzo di internet.

Che forma ha oggi il lupo cattivo? E' la domanda che si pongono i genitori preoccupati per i loro figli, che trascorrono tante ore davanti al computer. L'Amministrazione comunale di Terno d'Isola cerca di dare una risposta con il “Progetto Scudo”, una iniziativa per la prevenzione dei rischi, sui minori, derivanti dall'utilizzo del computer e internet, che ha il patrocinio dell'Unicef Comitato di Bergamo.

In questi giorni novecento famiglie di Terno, che hanno figli dai 7 ai 17 anni, stanno ricevendo dal comune una lettera informativa sul “Programma Scudo”, ovvero uno strumento di controllo per la sicurezza dei minori, mentre venerdì 26 novembre alle 21, presso l'auditorium comunale si terrà un incontro che illustrerà il progetto “Scudo”. I genitori presenti all'incontro potranno partecipare all'estrazione di un PC portatile e di due fotocamere digitali.

“Con questa lettera vogliamo informare le famiglie interessate che venerdì 26 novembre terremo un incontro durante il quale presenteremo il “Progetto Scudo”, un progetto pilota che Terno, su tutta la provincia di Bergamo, avrà la possibilità di sperimentare. – Informa l'assessore alla Pubblica Istruzione, Gianluca Sala. – Tre giovani dell'associazione onlus “Altalena”, Marco Perico, Barbara Albani e Giuliana Locatelli, esperti in sicurezza informatica del mondo internet, hanno elaborato uno strumento di controllo per la sicurezza dei minori.

La navigazione in internet consente di raggiungere decine di milioni di siti localizzati ovunque nel mondo. Come avviene nella realtà, anche in internet è possibile imbattersi in aree dai contenuti illeciti o dannosi. La percezione del pericolo, durante la navigazione in internet è però diversa da quella del mondo reale e pertanto si rende indispensabile comprendere alcune caratteristiche tecniche dello strumento, al fine di renderne più sicuro l'utilizzo, sia per gli adulti che a maggior ragione per i minori.

La conoscenza dei principali pericoli dell'utilizzo di Internet e delle misure di protezione disponibili, può consentire di sfruttare le enormi potenzialità che il mondo virtuale offre, riducendo i rischi della navigazione. Ma oggi serve qualcosa di più perché i soliti semplici anti virus o blocchi servono a poco. Per questo presentiamo alle famiglie interessate il “Programma scudo”.

La serata di presentazione si terrà il 26 novembre alle 21 presso l'auditorium comunale di via Casolini.

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