«Investì» una donna ad Almè
Assolto, non fu omicidio colposo

È stato assolto perché non c'è prova che sia stata la manovra dell'auto a causare la morte della pensionata. A. I., 60 anni, è così stato scagionato dall'accusa di omicidio colposo: vittima Anna Stella Cervellera di Almè.

È stato assolto perché non c'è prova che sia stata la manovra dell'auto a causare la morte della pensionata. A. I., 60 anni, nel rito abbreviato, è stato scagionato dal gup Patrizia Ingrascì dall'accusa di omicidio colposo: la vittima era stata Anna Stella Cervellera.

L'incidente, in via Campofiori ad Almè, risale al 6 febbraio 2010: l'ex maestra elementare di Almè camminava sul marciapiede, mentre il sessantenne usciva in retromarcia dal vialetto della propria abitazione al volante di un fuoristrada Toyota Rav.

Nello scontro la donna era caduta e aveva riportato la frattura di polso e femore e lievi ferite alla testa. Le sue condizioni non sembravano gravi, poi però la situazione era peggiorata e l'anziana era morta due giorni più tardi.

La dinamica dell'incidente non è mai stata chiara e alla fine l'assoluzione è stata decisa con la formula che richiama la vecchia insufficienza di prove, dopo un processo combattuto.

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