Cade in vasca di decantazione A Vertova anziano muore affogato

Stava facendo una passeggiata quando ha deciso di prendere una scorciatoia, cadendo in una vasca di decantazione della Calcestruzzi Lanfranchi, ditta di Vertova. È morto affogato Bruno Arnaldo Medici, l’anziano di 74 anni, ospite della Pia Casa di riposo di Vertova trovato senza vita questa mattina nella ditta bergamasca. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 11.30: un operaio dell’azienda si è diretto nella vasca di decantazione per pulire la sua betoniera quando si è accordo del corpo senza vita che galleggiava nell’acqua.

Bruno Arnaldo Medici, originario della Svizzera, celibe e senza parenti, era ricoverato nella Casa di riposo dal 1981. Ieri sera intorno alle 19.30 era uscito dalla struttura di Vertova per fare una passeggiata e non era più rientrato.

Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri di Fiorano, che si stanno occupando del caso, l’uomo, per tornare verso la casa di riposo, avrebbe deciso di fare una scorciatoia scavalcando una rete che separa la strada statale dalla ditta di calcestruzzi. Al buio, l’anziano non si sarebbe reso conto del pericolo e avrebbe percorso un cordolo di cemento sul quale ha perso l’equilibrio, finendo in acqua. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale e i vigili del fuoco di Clusone.

(16/10/2004)

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