Nella nostra città il «tipo» più diffuso è donna, single, sui quarant’anni. Nella fascia detà 40-44 anni le femmine sono 5.098 e i maschi 4.919. L’informazione viene dai dati del Comune, raccolti nel fascicolo «Bergamo in cifre»: un dossier di oltre 100 pagine ricco di dati, per analizzare la situazione anagrafica della città. E per proiettarci nel futuro, che prevede una diminuzione demografica e, soprattutto, una popolazione sempre più anziana. Secondo i calcoli, nel 2030 a Bergamo gli abitanti saranno 113.000 (adesso sono poco più di 117.000) e il 30% sarà composto da ultrasessantacinquenni. Addirittura il 10% sarà di ultraottantenni. Il calo dei giovani continua: nel 1991, la fascia di età tra 18 e 30 anni contava 24.400 persone che nel 2008 sono diventate 14.400.Rilevante la presenza degli stranieri: sono loro che frenano il decremento della popolazione e senza di loro si calcola che nel 2030 a Bergamo ci sarebbero 10mila persone in meno. Oggi gli stranieri sono il 10,9% dei cittadini, con una presenza di maschi e femmine alla pari.(16/06/2008)
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