Lite per un parcheggio libero:
aggrediti donna e carabinieri

Secondo l'accusa avrebbe aggredito una donna in un parcheggio di Seriate per un'incomprensione su chi aveva il diritto di occupare il posto libero. Oltre a questo, si sarebbe reso protagonista di una resistenza ai carabinieri. Davanti al giudice però ha negato tutto.

Secondo l'accusa avrebbe litigato e aggredito una donna in un parcheggio di Seriate per un'incomprensione su chi aveva il diritto di occupare il posto libero. Oltre a questo, si sarebbe reso protagonista di una resistenza ai carabinieri che si trovavano sul posto per caso.

Davanti al giudice però ha negato tutto: «Non c'è stata alcuna aggressione fisica o verbale nei confronti di nessuno - ha raccontato -. Uno dei militari si è scaraventato su di me senza motivo, visto che avevo con me documenti e permesso di soggiorno».

Nella direttissima sono state ascoltate due versioni molto discordanti dello stesso episodio: a finire nei guai è stato K. A. 36enne marocchino che lunedì mattina voleva recarsi al mercato per comprare quattro uova da portare a casa. L'imputato ha aggiunto altri particolari: durante la colluttazione con i carabinieri, mentre era a terra, ha spiegato al giudice che una signora anziana avrebbe visto tutto e avrebbe invitato anche i militari a lasciarlo in pace, ricevendo in cambio l'invito a tacere.

L'arresto è stato convalidato, processo rinviato al 18 dicembre.

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