Yara uscita dalla porta principale
Lo dicono almeno due testimoni

Secondo almeno due testimoni, Yara Gambirasio la sera del 26 novembre sarebbe uscita dal complesso sportivo seguendo il percorso abituale e passando dunque dalla porta principale. Nei giorni scorsi si era avanzata l'ipotesi che la tredicenne avesse utilizzato una porta laterale.

ORE 19,30
Ancora nulla di rilevante da segnalare nel 14° giiorno di ricerche. Durante un controllo in un cascinale nell'area di Villa Mapelli a Ponte San Pietro, il reparto di prevenzione crimine della polizia e la polizia locale hanno scoperto cinque fucili da caccia, regolarmente denunciati, e centinaia di cartucce. Il proprietario è stato denunciato perché le armi non erano custodite con diligenza. Nulla a vedere, comunque, con Yara. Ispezionati un cascinale abbandonato in via Marconi tra Brembate Sopra e Ponte San Pietro, nella stessa via siti di imprese edili, e zone di Locate di Ponte San Pietro, Arzenate di Barzana e Almenno San Bartolomeo.

ORE 19
,15
Secondo almeno due testimoni, Yara Gambirasio la sera del 26 novembre, il giorno della sua scomparsa, sarebbe uscita dal complesso sportivo seguendo il percorso abituale e passando dunque dalla porta principale. Nei giorni scorsi si era avanzata l'ipotesi che la ginnasta tredicenne, forse in compagnia di qualcuno, avesse utilizzato una porta laterale. A suffragare questa eventualità erano stati i cani «molecolari» che avevano fiutato tracce di Yara in un'area laterale della struttura. Invece, l'istruttrice di Yara, rispondendo alle domande dei giornalisti nel centro sportivo, ha ribadito quando aveva già sottolineato, ovvero che aveva visto Yara dirigersi verso l'uscita principale. E non sarebbe la sola testimonianza in tal senso, come hanno confermato gli investigatori. Perde dunque consistenza l'ipotesi della porta laterale.

ORE 17,45
Si moltiplicano in provincia le iniziative di solidarietà per il caso della piccola Yara. La Comunità Montana Val Seriana ha inviato una comunicazione ai sindaci dei 38 comuni dell'ente che ha sede a Clusone. «Vorremmo proporre - si legge nella missiva firmata da Clara Poli, assessore ai servizi sociali e sindaco di Fiorano - un'iniziativa per esprimere alla famiglia di Yara e alla comunità di Brembate Sopra tutto l'appoggio e la partecipazione della nostra Valle. Gradiremmo che tutte le amministrazioni comunali spegnessero le illuminazioni natalizie nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 dicembre, ovvero la notte di Santa Lucia che da sempre rappresenta per ogni bambino la notte più bella dell'anno».  «Speriamo - conclude la lettera - che questo piccolo gesto possa portare un po' di calore alla piccola Yara, con l'augurio che i suoi cari possano presto riabbracciarla».

ORE 15,15

Continuano le ricerche di Yara Gambirasio. Le operazioni si concentrano in queste ore lungo il fiume Brembo, a circa un chilometro e mezzo dall'abitazione della famiglia Gambirasio, in una zona industriale all'ingresso del paese. Nelle ricerche, che finora non hanno dato esito, è impegnato il Corpo forestale dello Stato, con la Croce rossa e la polizia di Stato.

ORE 12,40

Si ispeziona l'interno del ponte sul fiume Brembo in località Roncola di Treviolo, non lontano dal paese di Yara, dove si trova un lungo e recente cavalcavia completamente in cemento armato nel cui interno cavo vi è un tunnel alto oltre due metri e lungo oltre un centinaio, che scorre per tutta la lunghezza dell'opera. In passato, secondo quanto riferito da alcuni carabinieri, presenti sul posto insieme a tecnici e personale della Protezione civile, all'interno di questo tunnel erano stati trovati diversi sbandati che vi passavano la notte accedendo da una botola di servizio. Anche questo inconsueto nascondiglio è stato quindi setacciato.

ORE 12,20
Un falso allarme la segnalazione che parlava di un qualcosa di non bene identificato galleggiare nel Brembo a Bonate Sopra. Sono intervenuti i volontari della protezione civile e i vigili del fuoco, ma inutilmente. Era soltanto un manufatto in legno.

ORE 10
Sono riprese, per il 14° giorno consecutivo, le ricerche di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa da Brembate Sopra lo scorso 26 novembre. Si lavora su più fronti. Le notizie dell'ultima ora parlano dei carabinieri in azione a Bonate Sopra, località Lago Blu di Ghiaie, perché sarebbe arrivata la segnalazione di un qualcosa che galleggerebbe nel fiume Brembo.

Forze dell'ordine e volontari all'opera anche in un campo di grano vicino al cantiere dell'ex Sobra, mentre i carabinieri del Ros di Milano stanno scandagliando il cantiere con un georadar, una speciale apparecchiatura che consente di rilevare eventuali anomalie nelle gettate di cemento.

Nella sede logistica di Brembate Sopra anche stamattina, venerdì 10 dicembre, si è radunata una cinquantina di persone tra carabinieri, polizia del consorzio dell'Isola, vigili del fuoco, protezione civile di Brembate Sopra e servizio emergenza radio nella speranza di poter individuare una traccia della giovane ginnasta.





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