Indiana morta, si attende l'autopsia
Controlli sui filmati delle telecamere

È avvolta nel mistero la morte di Sarbjit Kaur. Martedì 4 gennaio è prevista l'autopsia e nel frattempo sono al vaglio le riprese video delle telecamere della zona vicina al punto in cui è stato trovato il corpo.

È avvolta nel mistero la morte della ventunenne indiana Sarbjit Kaur, ritrovata senza vita giovedì scorso sul greto del Serio a Cologno dopo che, da 7 giorni, mancava da casa. Innanzitutto l'autopsia, che verrà eseguita martedì 4 gennaio nella camera mortuaria dei Riuniti di Bergamo: dovrebbe far capire se la ragazza – che abitava a Martinengo con i genitori e due fratelli minori (un maschio e una femmina) e che lavorava come operaia – è morta o meno per annegamento. Nell'esame verranno però anche analizzate le ferite, in particolare al viso e a una gamba, per capire come la giovane se le sia procurate.

In attesa dell'autopsia proseguono gli accertamenti tecnici dei carabinieri: sono al vaglio le riprese video delle telecamere della zona vicina al punto in cui il corpo senza vita di Sarbjit è stato trovato (tra Cologno, Ghisalba e Martinengo), ma anche vicine al luogo dove è stata trovata, venerdì, la sua Honda Jazz blu. L'auto verrà analizzata dal nucleo operativo dei carabinieri di Treviglio, alla ricerca di qualche indizio.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 3 gennaio

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