Ragazzina seguita, il questore:
«Vagliamo anche questa pista»

«Il giorno prima della sparizione di Yara mia figlia è stata seguita da un camioncino». È la testimonianza di un papà di Brembate Sopra ai microfoni di Quarto Grado. Il questore, in visita alla famiglia, ha detto: «Stiamo vagliando anche questa pista».

«Il giorno prima della sparizione di Yara mia figlia è stata seguita da un camioncino». È la testimonianza di un papà di Brembate Sopra che ha raccontato l'accaduto ai microfoni di Quarto Grado, la trasmissione di Rete4 in onda venerdì sera, 7 gennaio. Un'anticipazione è stata mandata in onda venerdì all'ora di pranzo da Studio Aperto, su Italia 1. Il papà racconta - con voce mascherata per non essere riconosciuto - di come sua figlia, che ha 11 anni, quella sera tornò a casa molto agitata.

Una testimonianza che riporterebbe l'attenzione sulla pista dei presunti molestatori di ragazzine attivi nella zona, pista seguita comunque dagli inquirenti nelle passate settimane.

Il questore in visita alla famiglia
Sul racconto del papà della 11enne il questore di Bergamo, Vicenzo Riccardi, ha confermato solo con un «stiamo vagliando anche questa pista, come altre». Riccardi venerdì ha raggiunto Brembate Sopra per una visita alla famiglia di Yara Gambirasio e, all'uscita, s'è soffermato per qualche istante con i giornalisti. Giusto il tempo di poche battute e della conferma che alcune ipotesi investigative sono state scartate mentre si sta lavorando su altre.

La paura della famiglia della 11enne
La testimonianza del papà dell'11enne - che racconta ai microfoni di come la ragazzina avesse avuto la sensazione che un camioncino la seguisse - rafforzerebbe questa pista: l'uomo ha comunque spiegato di aver già parlato con i carabinieri, la polizia e il magistrato. Perché, quando il giorno dopo ha saputo della sparizione di Yara, ha avuto paura, tanta paura.

L'appello dei nonni di Yara
Intanto anche i nonni di Yara Gambirasio hanno lanciato un appello: alla ragazzina, perché se può torni a casa subito, e agli eventuali rapitori, perché finalmente la lascino andare.

Le ricerche
Le ricerche nella giornata di venerdì 7 gennaio si sono concentrate sulle colline di Sorisole e a a Torre Boldone: i dettagli nell'allegato.

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