Striscia la notizia anche a Bergamo
Cocco e i Tenorenis scoprono una truffa

Striscia la notizia ha messo a segno uno dei suoi blitz anche a Bergamo. L'inviato Cristian Cocco con i fedelissimi Tenorenis è arrivato in città nei giorni scorsi per indagare su un uomo accusato di aver raggirato diverse persone, promettendo posti di lavoro in cambio di soldi. Il servizio completo andrà in onda in una delle puntate di Striscia in programma questa settimana.

Tutto è cominciato in Sardegna, dove i detective della trasmissione di Antonio Ricci hanno raccolto le testimonianze di diversi cittadini che hanno raccontato di aver pagato centinaia di euro a un sedicente «delegato» in cambio della promessa, mai mantenuta, di un lavoro in strutture importanti come il nuovo ospedale San Raffaele di Olbia, il porto di Olbia o gli uffici della Regione. Cristian Cocco e i Tenorenis hanno scoperto che nel 2002 a Bergamo la stessa persona (di cui non vengono rese note le generalità) era stata coinvolta in una vicenda simile: le vittime, in particolare, erano degli extracomunitari che avevano pagato per essere aiutati a ottenere il permesso di soggiorno.

Della vicenda allora parlò anche L'Eco di Bergamo, per questo gli inviati di Striscia hanno fatto tappa alla redazione del quotidiano e hanno chiesto una copia dell'articolo apparso nel settembre del 2002. Cocco e i Tenorenis sono stati anche in questura, dove hanno avuto conferma che l'uomo al centro delle loro indagini in Sardegna è lo stesso implicato nei fatti avvenuti a Bergamo.