Ducato, un borsellino a Tentorio
e scarpe tricolori a Pirovano

Un borsellino al sindaco di Bergamo, scarpe tricolori al presidente della Provincia. Sono i regali che il Ducato di piazza Pontida ha portato alle autorità insieme agli auguri per il nuovo anno. Per il prefetto un Francesco Nullo di polistirolo.

Dietro ogni regalo c'è ovviamente un significato. Per il sindaco Franco Tentorio il borsellino sta a siboleggiare i risparmi che il primo cittadino dovrà fare nel prossimo anno, colpa dei tagli alla finanziaria. Il corteo è partito intorno alle 11 da piazza Pontida: una carrozza trainata da cavalli bianchi con il Duca, Bruno Agazzi, Liber Prim, accompagnata da gruppi musicali e folcloristici.

Il corteo ha fatto tappa alle residenze delle varie autorità dove, dopo l'esecuzione di alcuni brani, è stata data lettura del Proclama Ducale, sono stati formulati gli auguri per il nuovo anno e sono stati consegnati i doni.

Dopo Palazzo Frizzoni ci si è spostati in Provincia: qui l'incontro con il presidente della Provincia e con il prefetto. A Pirovano sono state consegnate scarpe tricolori perché, in una vecchia fotografia, il presidente della Provincia era stato notato guardare «con ammirazione» le scarpe verdi (in stile leghista) indossate dal prefetto Camillo Andreana (che è napoletano). Così, nelle intenzioni del Ducato, le scarpe tricolori hanno pareggiato i conti.

Al prefetto Camillo Andreana invece il Ducato ha portato una sagoma in polistirolo raffigurante Francesco Nullo vestito da garibaldino: niente di meglio, secondo il Ducato, nell'anno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.

Doni, tutti, graditi da chi li ha ricevuti: Tentorio, Pirovano e Andreana hanno ringraziato il Ducato per la simpatia. L'appuntamento ora è per il 3 aprile con la festa e la sfilata di Mezzaquaresima.