Frana il cantiere, trema una casa

Corsa contro il tempo nel cantiere per i lavori del sottopasso di via Pontirolo a Treviglio, dove sono in corso i lavori per la realizzazione del raddoppio ferroviario per Bergamo.

Nel tardo pomeriggio di ieri, a causa della pioggia battente, il terreno sottoposto a lavori di scavo ha ceduto: alcune vene di sabbia, come hanno spiegato i responsabili dei lavori, non hanno retto all’escavazione e il terreno è franato nonostante fosse stata installata una serie di micropali e insieme ad altre strutture che dovevano invece impedire l’incidente.

Lavori interrotti, dunque, e ruspe a tutta velocità per ricoprire di terra la grossa buca in tempi record: fino a notte inoltrata si è quindi dovuto procedere alla messa in sicurezza dei binari. Salvo imprevisti della notte, questa mattina i binari dovrebbero essere pronti per il passaggio delle consuete corse fra Treviglio e Bergamo.

Qualche polemica è stata sollevata dai residenti trevigliesi di via Pontirolo che già non avevano accolto con troppo entusiasmo l’opera a causa dei disagi viabilistici. Al malcontento ieri si è aggiunta anche la preoccupazione per i residenti della casa cantoniera, l’ex casello ferroviario, adiacente il cantiere. La piccola frana avrebbe infatti fatto lievemente tremare l’abitazione. E per motivi di sicurezza l’edificio è stato fatto evacuare per poche ore.

I lavori per il sottopasso sono stati appaltati alla «Cetti Spa», impresa edile di Sondrio, che a sua volta ha subappaltato le opere di scavo all’impresa «Pesenti». L’escavazione era iniziata venerdì sera. E per domani era prevista l’installazione del prefabbricato che fa da scheletro al sottopasso.

Il progetto di raddoppio della linea ferroviaria prevede anche l’inserimento di tre fermate (Arcene, Stezzano e Levate), l’eliminazione di tutti i passaggi a livello e la realizzazione di opere sostitutive come sottopassi e sovrappassi. L’intervento, che interessa un tratto di 20 chilometri, avrà un costo complessivo di quasi 62 milioni di euro.(17/11/2003)