Castione: muore nello schianto in moto, gravissima la moglie

È in condizioni disperate Patrizia Stocchi, 30 anni, la moglie di Gian Marco Canova, 37 anni, morto ieri sera in seguito ad un grave incidente stradale. Uno schianto terribile, a due passi da casa, che ha causato la morte dell’operaio di Castione e gravissimi traumi alla moglie, ricoverata ai Riuniti di Bergamo che combatte tra la vita e la morte.

La coppia era in sella a una motocicletta Honda quando si è scontrata con un’auto sulla strada provinciale che porta al Passo della Presolana. Lo scontro è avvenuto nei pressi del centro sportivo comunale di via Rucola, a Castione. I medici del 118 e poi quelli dell’ospedale San Biagio di Clusone hanno cercato di salvare Gian Marco Canova, ma per lui non c’è stato niente da fare: dopo lo scontro il centauro ha perso i sensi e due ore dopo è deceduto al pronto soccorso.

Alla donna i medici hanno subito constatato forti traumi in diverse parti del corpo, oltre alla frattura di una gamba e di un braccio. I soccorritori l’hanno trasportata in elicottero fino ai Riuniti, dove è stata affidata alle cure dei medici del pronto soccorso.

L’incidente è avvenuto intorno alle 20, all’altezza del ristorante «Il casolare», una ventina di metri prima del cartello che segna l’inizio di Bratto. La coppia stava procedendo in sella a una Honda Vfr di colore blu verso il Passo della Presolana, quando per cause ancora da accertare si è scontrata, in corrispondenza con l’entrata del parcheggio del ristorante, contro una Volkswagen Golf station wagon, guidata da un quarantenne di Castione, che stava procedendo in direzione opposta. L’urto è stato tremendo, lungo il rettilineo a pochi metri dalla casa della coppia: i due motociclisti sono stati sbalzati dalla sella e sono finiti sull’asfalto. È invece rimasto illeso il conducente della Golf, che viaggiava da solo. La sua auto è stata urtata dalla motocicletta nella parte posteriore destra della fiancata, e ha compiuto una rotazione su se stessa.

(17/05/2004)

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