Cinema Nuovo, chiusura estiva «anticipata»

Sulla porta di ingresso compaiono il cartellone dell’ultimo film proiettato e un biglietto con la scritta «Oggi riposo». I gestori della sala parlano invece di chiusura estiva che, a inizio maggio, sembra un po’ prematura. Sta di fatto che il cinema Nuovo di largo Belotti già da fine aprile ha chiuso i battenti e riaprirà solo a settembre prossimo. «L’attuale programmazione cinematografica non richiede l’apertura di una sala così grande come quella del Nuovo - spiega Piercarlo Nolli della società Siec che ha in gestione, oltre a questo cinema, anche il Capitol di via Tasso e l’Alba Blobhouse di via Biava -. L’affluenza del pubblico è ridotta e i costi di gestione sarebbero più alti dei guadagni».

Non si tratta però di crisi del cinema e di un calo degli appassionati di pellicole: i neo ristrutturati cinema San Marco e Capitol godono infatti di un buon pubblico e i cittadini, così come il pubblico in sala, sono soddisfatti della riqualificazione delle sale cinematografiche bergamasche. Il problema della chiusura anticipata del Nuovo è forse da collegare allo stato di fatiscenza in cui il cine-teatro versa da qualche anno: «È certo che la struttura non potrà reggere a lungo se andrà avanti così - continua Nolli - e già da tempo stiamo ipotizzando con la proprietà del teatro di provvedere, magari l’anno prossimo, ad una riqualificazione della sala».Di sicuro il Nuovo avrebbe ormai bisogno di una ristrutturazione: nuove poltrone, uno schermo più grande, sistemi audio e video più avanzati, oltre che ad un adeguamento degli impianti che renderebbero il cinema più funzionale e più vicino alle esigenze dello spettatore moderno. Proprio come è avvenuto al Capitol di via Tasso e al cinema San Marco di piazzale della Repubblica, ma soprattutto per non fare la fine del cinema Astra, costretto alla chiusura da tempo.

(17/05/2004)

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