Rimborso dei prestiti: da due anni
Bergamo è in grave difficoltà

I portafogli di Bergamo non riescono a rimborsare i prestiti. Perché se è vero che la nostra provincia rimane saldamente sul terzo gradino del podio regionale in merito ai soldi depositati, Bergamo è in terza posizione anche per quanto concerne i prestiti e le sofferenze.

I portafogli di Bergamo non riescono a rimborsare i prestiti. Perché se è vero che la nostra provincia rimane saldamente sul terzo gradino del podio regionale in merito ai soldi depositati (al 31 ottobre scorso i depositi, tra famiglie e imprese bergamasche, ammontavano a ben 19.462 milioni di euro, 339 milioni in più rispetto a due anni prima), Bergamo è in terza posizione anche per quanto concerne i prestiti e le sofferenze.

Soprattutto quest'ultimo capitolo, riguardante i mancati rimborsi dei prestiti, ha avuto un incremento (da ottobre 2008 allo stesso mese del 2010) a tre cifre, con una percentuale seconda a livello regionale (preceduta solo da Mantova), e quasi doppia rispetto alla media nazionale.

Il periodo da noi analizzato (su dati Banca d'Italia aggiornati al 31 ottobre 2010) parte dal 31 ottobre 2008 per prendere in esame i due anni di dura crisi iniziati da quella sorta di spartiacque rappresentato dal fallimento della banca d'affari americana Lehman Brothers.

Nei 24 mesi in questione, le sofferenze totali di famiglie e imprese orobiche sono passate da poco più di 683 milioni di euro a circa un 1.593 milioni di euro, con un incremento quindi di 910 milioni di euro (+133%). La media regionale si è attestata a +101%, quella nazionale a +72%.

Nel dettaglio, le famiglie sono passate da oltre 163 milioni di euro da rimborsare nell'ottobre 2008 a oltre 372 milioni di euro di prestiti non rimborsati due anni dopo (incremento di 209 milioni, +128%); le imprese, da circa 520 milioni di euro a oltre 1.220 milioni di euro (700 milioni di incremento, +135%).

In tema di prestiti, invece, a Bergamo nei due anni presi in esame si è registrato un forte incremento di richieste da parte della famiglie (+27,4%), mentre per le imprese l'aumento è stato contenuto (+1,4%). In totale (comprese le società finanziarie ed esclusi il sistema bancario, i fondi comuni monetari e via discorrendo) sono 37.322 i milioni di euro chiesti in prestito a Bergamo al 31 ottobre 2010, con un incremento di 2.589 milioni di euro (+7,5%) rispetto ai 34.733 milioni di due anni prima.

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