Informazione, lavoro per la libertà
Monsignor Beschi parla ai giornalisti

Viviamo immersi nel mondo dell'informazione che non solo descrive gli avvenimenti, non solo li analizza, ma arriva addirittura a plasmarli. Per questo motivo il lavoro dell'informazione è un lavoro per la libertà, per la coscienza comune. È un mezzo per la promozione umana. Questo in sintesi il discorso del vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi che nella mattinata di lunedì 24 gennaio ha celebrato alle 10,30, nella chiesa parrocchiale di S. Maria delle Grazie, in città, la Santa Messa in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Secondo il vescovo, quindi, il lavoro dei giornalisti è a servizio della libertà di tutti, non a favore di qualche singolo, ma è a servizio della comunità, per la sua crescita anche morale e spirituale.

E ricollegandosi alla festa dei panificatori celebrata nella giornata di domenica 23 gennaio, monsignor Beschi ha commentato: come non si può fare a meno del pane - ha detto - anche l'informazione è il nostro pane quotidiano, ma è sempre importante interrogarci sulla sua qualità.

Il vescovo ha poi incontrato tutti i giornalisti bergamaschi al Centro Congressi in via Papa Giovanni XXIII per un confronto e uno scambio di opinioni.