Campo di concentramento 62:
fiaccolata al quartiere Grumello

Le Alci di Prezzate, l'Anpi di Mapello, l'associazione Il Sentiero, con il patrocinio dei Comuni di Mapello e Ambivere hanno promosso una serie di iniziative per la Giornata della Memoria.

Le Alci di Prezzate, l'Anpi di Mapello, l'associazione Il Sentiero, con il patrocinio dei Comuni di Mapello e Ambivere hanno promosso una serie di iniziative per la Giornata della Memoria.

Giovedì 27 gennaio alle 20.30 una fiaccolata sui luoghi dove si trovava il campo di concentramento P.G.62 (Grumello al Piano, quartiere di Bergamo). Alcune testi saranno lettu nel centro sociale Pacì Paciana. Sono disponibili pullman per il trasporto da Ambivere, Mapello e frazioni a Bergamo. Partenze: Ore 19.45 - Valtrighe/Piana piazza della Chiesa di Valtrighe; Ore 20.00 - Mapello piazzale davanti scuole medie; Ore 20.10 - Ambivere piazza mercato; Ore 20.15 - Prezzate davanti al Ristorante “Due pini”.

Sabato 29 gennaio alle 20.45 al Centro Socio-culturale via Battisti di Ambivere si terrà la proiezione del film“ Bonhoeffer: Agent of Grace” sulla figura di Dietrich Bonhoeffer. Nato nel 1906 da una famiglia alto-borghese tedesca, Bonhoeffer è uno dei personaggi che ha segnato profondamente il pensiero di questo secolo: stimato teologo, fu uno dei pochi pastori della chiesa luterana che scelse apertamente l'opposizione al regime di Hitler, partecipando alla congiura nel gruppo del generale Canaris. Per questo fu giustiziato nel campo di concentramento di Flossenbürg all'alba del 9 aprile 1945. È proprio questa scelta che, ancora oggi, rende attuale la sua figura: il superamento di quella scollatura fra riflessione e azione, fra pensiero e politica, che troppo spesso ha permesso la sopravvivenza dei regimi più terribili.

Prosegue intanto la mostra “Il campo di concentramento P.G. 62, detto della Grumellina - Lallio” Saletta ai piedi della Torre piazza del Comune - Mapello. Resta aperta tutti i giorni fino a domenica 30 gennaio. Orari 9-12; 15-18.30. Venerdi e sabato apertura fino alle 22. Ogni giorno alle 16.30 visita guidata. Il sabato pomeriggio e la domenica mattina sarà presente Giorgio Marcandelli, coautore della mostra e del libro “The tower of silence”. Nella mattinata di venerdì 28 gennaio l'accesso prioritario alla mostra è riservato alla scuola media di Mapello.

CAMPO DI CONCENTRAMENTO PER PRIGIONIERI DI GUERRA 62 Viene istituito dal Ministero della Guerra attorno al maggio 1941, dopo l'aggressione italiana alla Jugoslavia e alla Grecia, con il dichiarato scopo di “ripulire” i territori occupati (sappiamo, ad esempio, che da Bergamo partiva verso Lubiana un treno, che in almeno due occasioni ha caricato i deportati per il campo 62) nell'area dell'ex oleificio Calcioni, in località Grumello al Piano, a cavallo dei confini tra Bergamo e Lallio. In questo campo furono internati dal maggio 1941 al 25 aprile 1945 migliaia di prigionieri civili e militari delle truppe che combatterono il fascismo e il nazismo. Il numero dei prigionieri detenuti variava secondo il periodo, arrivando anche a 3000/3500 e sappiamo per certo che al campo furono detenuti anche bergamaschi rastrellati e militari italiani renitenti alla leva, dopo l'8 settembre '43. Attorno a questo luogo di crudeltà e sofferenza abbiamo testimonianza di una fitta rete di episodi di solidarietà e generosità da parte della popolazione civile e delle formazioni partigiane che organizzarono con grave rischio numerose fughe e aiutarono i prigionieri a raggiungere la salvezza e la libertà. Comandante del campo era il colonnello Francesco Paolo Turco, condannato a morte nel 1946 per delitti contro l'umanità da un Tribunale inglese. Il campo fu gestito dall'esercito italiano fino all'8 settembre '43; dal 10 settembre verrà invece gestito dai tedeschi, con personale italiano e la presenza del colonnello Turco.

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