Otto per mille, ecco cosa si fa
In un sito tutte le opere finanziate

La nuova chiesa parrocchiale di Grassobbio per l'edilizia di culto. La Scala di Giacobbe per le attività caritative. Sono due fra le tante iniziative che nella nostra diocesi hanno ricevuto fondi dall'8 per mille e che saranno segnalate su www.chiediloaloro.it.

La nuova chiesa parrocchiale di Grassobbio per l'edilizia di culto. La Scala di Giacobbe per le attività caritative. Sono due fra le tante iniziative che nella nostra diocesi hanno ricevuto fondi dall'Otto per mille e che saranno segnalate su www.chiediloaloro.it.

Si tratta di un sito in via di allestimento per impulso della Conferenza episcopale italiana. «Il nuovo sito – scrive Matteo Calabresi, responsabile nazionale del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa, in una lettera agli incaricati diocesani – sarà uno strumento di straordinaria importanza per far conoscere quanto si è fatto negli ultimi vent'anni grazie al sistema di finanziamento della Chiesa, stimolando la trasparenza e rinsaldando il rapporto di fiducia con l'opinione pubblica».

Grazie al nuovo sito i fedeli e tutti i cittadini potranno verificare in prima persona l'uso dei fondi dell'Otto per mille. «Consiste – scrive ancora Calabresi – in un rendiconto fatto non solo di cifre, ma di immagini, articoli, video, cioè canali fruibili dal grande pubblico. Permette inoltre di identificare puntualmente le opere finanziate con i fondi dell'Otto per mille su una carta geografica navigabile dell'intero territorio italiano».

Su www.chiediloaloro.it la diocesi di Bergamo presenterà la nuova chiesa parrocchiale di Grassobbio, progettata dall'architetto Anna Mologni e consacrata lo scorso 16 maggio dal vescovo Francesco Beschi. Per la sua realizzazione ha ricevuto 1.800.000 euro.

Maggiori dettagli su L'Eco di Bergamo del 3 febbraio

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