La Val di Scalve fa squadra:
sport e forum sull'educazione

Otto giorni dedicati ai giovani, all'educazione, ai progetti e alle riflessioni che ruotano attorno al mondo dei ragazzi. Si intitola «Educazione e/è prevenzione» l'iniziativa ideata dall'assessorato ai Servizi sociali e dalla Comunità montana Val di Scalve.

Otto giorni dedicati ai giovani, all'educazione, ai progetti e alle riflessioni che ruotano attorno al mondo dei ragazzi. Si intitola «Educazione e/è prevenzione» l'iniziativa di confronto e sensibilizzazione (in cui non mancheranno iniziative ricreative e sportive) ideata dall'assessorato ai Servizi sociali della Comunità montana della Val di Scalve che sarà inaugurata oggi alle 16 con un l'incontro di presentazione. Appuntamento nella sala consiliare di Palazzo pretorio a Vilminore di Scalve.

In campo, per un vero «gioco di squadra», le diverse realtà attive sul territorio: dai genitori alle associazioni alle istituzioni. La settimana di riflessione nasce dal percorso del «Progetto giovani e minori» che l'ente scalvino da alcuni anni sta promovendo in collaborazione con le amministrazioni comunali, l'Unità pastorale della Val di Scalve, l'Istituto comprensivo scolastico con sede a Vilminore, la cooperativa «L'Aquilone» e le organizzazioni di volontariato e di aggregazione sociale.

Domenica verrà offerto un aperitivo e sarà distribuito materiale informativo al termine delle Messe di Vilmaggiore, Azzone, Vilminore, Colere e Schilpario. A Schilpario, dalle 16, al via le «Inverniadi», giochi sulla neve promossi dalla Commissione giovani. «Crescere nella libertà o nella dipendenza?» sarà invece il tema illustrato martedì e giovedì in mattinata nelle scuole della Valle da operatori di «Promozione umana» e delle comunità di don Chino Pezzoli. Alle 20,15, all'oratorio di Schilpario, verrà proiettato il film «28 giorni». La sala cinema di Vilminore ospiterà, alle 20,45 di giovedì, don Chino Pezzoli: interverrà su «Genitori al timone». Domenica 13 febbraio, alle 10, all'ex ospedale di Vilminore i ragazzi conosceranno i volontari Avis, Aido, Admo e Croce rossa e infine, nella serata di mercoledì 16 in Comunità montana, incontro con le associazioni sportive.

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