Seriate, Comune verde
Sul tetto c'è il fotovoltaico

Seriate investe in politica ambientale a costo zero. L'amministrazione comunale continua a prediligere le energie rinnovabili: dal 10 febbraio è in funzione sul tetto del municipio l'impianto fotovoltaico che permetterà al Comune di produrre energia rinnovabile, ridurre emissioni di Co2 e risparmiare sulla bolletta.

Seriate investe in politica ambientale a costo zero. L'amministrazione comunale continua a prediligere le energie rinnovabili, impegno assunto già da anni con l'installazione del pannello fotovoltaico sul tetto della scuola primaria Rodari e dell'impianto solare termico sul tetto della piscina comunale. Da giovedì 10 febbraio è in funzione sul tetto del municipio anche l'impianto fotovoltaico che permetterà al Comune di produrre energia rinnovabile, ridurre emissioni di Co2 e risparmiare sulla bolletta.

Obiettivo dell'amministrazione guidata dal sindaco Silvana Santisi Saita è quella di sostenere gli obiettivi europei per il 2020: ridurre del 20% i gas ad effetto serra, portare la quota delle energie rinnovabili al 20% e diminuire il consumo generale di energia del 20%.

L'impianto fotovoltaico, posizionato sulla parte di tetto di Palazzo Alebardi corrispondente al sopralzo, si compone di 2 generatori fotovoltaici, 95 pannelli solari e 4 inverter con classificazione architettonica parzialmente integrata, ovvero appoggiati sul tetto. L'impianto ha potenza nominale complessiva di 19,885 kW di picco di potenza e produce 20.662,5 kW annui. Questa produzione garantisce una riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera di Co2 e di polveri sottili. Grazie alla produzione di energia rinnovabile si evita l'emissione annua di 12,70 tonnellate di Co2, 2,05 kg di polveri sottili, 17,66 kg di ossidi di azoto e 52,99 kg di anidride solforosa, che verrebbero invece emessi con produzione termoelettrica.

All'attenzione sull'ambiente corrisponde anche un risparmio economico per l'amministrazione. Difatti le spese dell'impianto, costato 93.500 euro spese tecniche incluse, sono ammortizzate grazie al contributo Gse (Gestore servizi energetici) di 8.326,10 euro annui, erogati per vent'anni, a cui si somma il risparmio sulla bolletta pari a circa 1.300 euro all'anno, grazie alla energia prodotta e auto-consumata o data al gestore d'energia.

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